Una filosofia per la medicina
La razionalità clinica tra attualità e ragionevolezza
Aumenta la conoscenza scientifica delle malattie, ma da almeno un secolo non si evolve il modo di curarle, di trattare il malato, di assisterlo nei servizi. Si pone dunque la necessità storica di un ripensamento con il quale la medicina possa fronteggiare le nuove sfide etiche e le pesanti restrizioni finanziarie.
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822063168
- Anno: 2011
- Mese: giugno
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 240
- Tag: Filosofia Medicina Etica Sanità
La razionalità scientifica della medicina è sempre più in difficoltà per tre ragioni fondamentali: il radicale cambiamento culturale della concezione di malattia e di malato; la pressante richiesta di riduzione di sprechi, rischi ed errori nel campo delle pratiche mediche; la forte domanda da parte del cittadino di condivisione delle decisioni mediche che lo riguardano. Per rispondere a tali problemi, in questi anni, si sono adottate politiche di controllo sugli operatori e sui servizi che però hanno creato innumerevoli contraddizioni, tanto in ambito etico quanto in quello finanziario. Una ben ponderata azione di ripensamento della razionalità medica non è più rinviabile. Il titolo sottolinea un mutamento significativo di prospettiva: se sinora la tradizionale «filosofia della medicina» aveva spiegato il modo di pensare della medicina, oggi si avverte l’urgenza di una «filosofia per la medicina». Il libro si conclude con un manifesto, che costituisce un invito alla pubblica discussione delle questioni trattate.
Premessa - Ortodossia e cambiamento - Il principio di attualità - Chiarimenti - Attualità, natura, corpo, malattia - Chiarimenti - L’attualità del malato quale persona - Chiarimenti - Attualità quale ontologia - Chiarimenti - Attualità della relazione - Chiarimenti - Attualità del linguaggio - Chiarimenti - Attualità e razionalità clinica - Chiarimenti - Attualità della ragionevolezza - Chiarimenti - Attualità della scelta - Chiarimenti - Attualità del limite - Che cosa è la medicina dell’attualità e della razionalità ragionevole - Chiarimenti - Dieci ripensamenti. Proposta di manifesto - Guida pratica per comprendere e usare le convenienze della relazione - Guida bibliografica al ripensamento
Tra Voltaire e Blob
Ripensare la ragione medica equivale a costruire un pensiero, dunque mettere tutta una serie di idee necessarie al posto giusto, nelle giuste relazioni, sulla base di un disegno condiviso.
A partire da tali presupposti, mi sono ispirato al Dizionario filosofico di Voltaire e a Blob, una trasmissione televisiva ormai diventata un cult.
In questo libro il pensiero è rappresentato per mezzo di schemi, quasi si trattasse di un dizionario ragionato, fondato sulla decostruzione e ricostruzione delle varie idee. Esso si propone come un inventario di proposte, anche per liberare i concetti dalle loro complicate analisi di contorno, senza però rinunciare a spiegarli con chiarezza, facendo ricorso, se necessario, a chiarimenti aggiuntivi.
Dieci ripensamenti
Il libro è articolato in dieci fondamentali ripensamenti, ognuno dei quali è spiegato attraverso una serie di concetti sintetici. Si chiude con un manifesto, che li riassume, e con una sintesi conclusiva, anch’essa composta di dieci punti.
Gli argomenti si succedono secondo le necessità dell’esposizione e non in ordine alfabetico. I dieci ripensamenti sono come coordinati da un principio generale che li ispira e li tiene insieme: tutto quello che è presente nella realtà del malato è oggetto di conoscenza medica. Questo principio si chiama dell’attualità.
Inevitabilmente, per parlare di cose nuove, occorrono linguaggi nuovi, che per esprimere un ripensamento sono diversi da quelli da ripensare. Ho cercato di farlo nel modo più semplice possibile, anche se spiegare cose nuove non è proprio facile.
Nel testo, sempre per non appesantirlo, non compaiono citazioni né referenze bibliografiche, che tuttavia, come è ovvio, sono moltissime, per cui sono collocate in coda, con una guida bibliografica suddivisa per capitoli.
Ho infine aggiunto, a mo’ di allegato, una guida pratica per comprendere e usare le convenienze della relazione. Ho tentato di spiegare, passo dopo passo, come se mi trovassi in un seminario (Thiene 2010), il valore pratico della relazione per tre ragioni: la relazione con il malato di cui tutti parlano è una questione strategica, che non può essere banalizzata; la gente ha bisogno di essere guidata alla comprensione della sua complessità; la guida vuole essere un esempio pratico, fra i tanti possibili, di come si possono usare i dieci ripensamenti.
A chi si rivolge questo libro?
Il libro è stato pensato per mondi:
1. Quello della formazione, quindi per i futuri medici e i futuri infermieri e per tutte le altre figure professionali direttamente impegnate nel rapporto con il malato; ma anche quello dei docenti a ogni livello.
2. Quello delle professioni mediche e sanitarie, quindi le loro rappresentanze, che già operano nei servizi sanitari, per aiutarle a prendere coscienza di ciò che bolle in pentola e renderle il più possibile protagoniste del ripensamento in cui, nel bene e nel male, sono coinvolte.
3. Quello del popolo degli esigenti, cioè dei cittadini consapevoli, perché oggi la ragione medica non è più una questione di soli addetti ai lavori.
19 dicembre 2011 | PANORAMA DELLA Sanità |
24 luglio 2011 | Il Sole 24 Ore |
24 luglio 2011 | Corriere del Mezzogiorno |
12 luglio 2011 | Il Messaggero |
12 luglio 2011 | Il Mattino |
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