Jean Pierre Petit, un nome di grande notorietà in Francia negli ambienti dell'alta divulgazione, è insieme scienzato (« maitre de recherches» nel CNRS, astrofisico, responsabile di microinformatica nella facoltà di Lettere di Aix-en-Provence) e disegnatore semi-professionista (autore di numerosi fumetti pubblicati in «Spirou», e professore in un istituto di Belle Arti).
Grazie a questa combinazione di talenti, Petit riesce ad utilizzare pienamente l'arte grafica per presentare i concetti della scienza contemporanea.
Manuale pratico per trasformare il vostro aspirapolvere in una intelligente tartaruga
Traduzione di Raffaele Licinio
Le macchine «pensanti» e lo sviluppo dell'intelligenza artificiale: un robot potrà giungere a leggere e scrivere, ma sarà mai intelligente come l'uomo?
Ingenuo ma ingegnoso bricoleur, Anselmo trasforma in robot-maggiordomo il suo aspirapolvere, utilzzando il nastro perforato di una pianola. Ahimè! il robot è così stupido, da scatenare il caos nel salotto di Sofia. Dopo tutta una serie di catastrofici danni, Anselmo riesce a dotare il robot di un «occhio» che gli permette di catturare i topi ( e le tazzine di caffè...!). Di progresso in progresso, il robot giungerà a leggere ed imparare: ma sarà mai intelligente come l'uomo? Anselmo scoprirà la difficoltà di definire lo stesso concetto di intelligenza. Moderno apprendista stregone, subirà anch'egli le imprevedibili reazioni delle sue creature?