Luciano Canfora (1942) è ordinario di Filologia classica presso l'Università di Bari. Dirige la rivista «Quaderni di storia», e le collane di classici «La città antica» (Sellerio) e «Paràdosis» (Dedalo). Ha studiato problemi di storia antica, letteratura greca e romana, storia della tradizione, storia degli studi classici, politica e cultura dalla Riforma al Novecento europeo. Ha pubblicato tra l'altro una radicale reinterpretazione della storia della biblioteca di Alessandria: La biblioteca scomparsa, tradotta in francese, tedesco, inglese, spagnolo, portoghese, olandese, neogreco, giapponese. Da ultimo si occupa della storia editoriale della «Biblioteca» del patriarca greco-bizantino Fozio, per la quale sono già usciti vari titoli. Tra i suoi volumi: Cesare, il dittatore democratico (Laterza); Noi e gli Antichi (Rizzoli); Critica della retorica democratica (Laterza); Il copista come autore (Sellerio); Storici e storia (Aragno).
Questo libro mette in luce per quali ragioni, economiche, politiche, strategiche e culturali, l’Europa – attualmente in piena crisi – può salvarsi: se cesserà di essere “atlantica”, nel senso fazioso che questo termine ha assunto, e diventerà finalmente europea, mediterranea e continentale. Non più suddita del potente ex-alleato ma padrona dei propri destini sullo scenario mondiale.