Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari, uno degli storici più noti a livello nazionale e internazionale. Dirige la rivista «Quaderni di storia» e collabora con il «Corriere della Sera» e altre testate. Autore di molti best seller, i suoi libri sono stati anche tradotti in diverse lingue. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Europa gigante incatenato (Dedalo, 2020), La democrazia dei signori (Laterza, 2022), Lezioni di filologia classica (il Mulino, 2023), Sovranità limitata (Laterza, 2023), La democrazia. Storia di un’ideologia (Laterza, 2023).
Una riflessione sulla vicenda politica di questi anni e sulla manipolazione in atto nella storiografia oggi all'offensiva: quel «revisionismo», come ama definirsi, che ha tentato di ridare dignità di fenomeno «normale» anche al nazismo.
Ma chi l'ha detto che "il comunismo è morto"? Lo slogan che suona così ci viene recitato ogni giorno con proposito autoconsolatorio. Proprio perciò, forse, dubitare conviene. In una prospettiva un po' più ampia di quella che mette l'Occidente al centro del mondo (e forse dell'universo) le cose stanno un po' diversamente. È la tesi centrale di questo libro, che si propone come riflessione non soltanto sulla vicenda politica di questi anni ma sulla manipolazione in atto nella storiografia oggi all'offensiva quel "revisionismo", come ama definirsi, che ha tentato di ridare dignità di fenomeno "normale" anche al nazismo.