L'evoluzione del denaro
Darwin e l'origine dell'economia
L'evoluzione darwiniana funziona anche nel mondo economico: il denaro determina lo sviluppo delle entità economiche seguendo gli stessi meccanismi che permettono ai geni di costruire gli esseri viventi.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822002365
- Anno: 2007
- Mese: novembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 320
- Tag: Economia Evoluzionismo Storia dell'economia Charles Darwin
Gli esseri viventi sono generati da elementi singoli – i geni – che, opportunamente aggregati, sono in grado di costruire gli organismi più variegati e multiformi. Con questa scoperta, la biologia del XX secolo ha individuato un meccanismo fondamentale che va ben oltre la forma puramente biologica della vita. La vita economica, che sovrintende alla nascita e allo sviluppo delle imprese economiche responsabili degli attuali equilibri, si basa sugli stessi princìpi di funzionamento della vita biologica: cambiano solo i meccanismi di fondo, che qui non sono biochimici, ma psicologici. In uno stile accessibile e piacevole, senza mai allontanarsi dal rigore scientifico, il libro illustra il sistema logico che sta alla base della nascita della vita, i cui meccanismi essenziali possono essere ricondotti al celebre teorema di Gödel sull'indecidibilità. La logica dell'evoluzione mette in luce le differenze tra il cittadino della società informatica, l'homo informaticus, e il suo predecessore, l'homo sapiens.
Prefazione all'edizione italiana - 1. Il pesce che produce interessi - Il sogno di Robinson - La natura degli interessi - Compare il protagonista - Il denaro come capitale - Il ruolo della psicologia - Il funzionamento del capitale - I punti di vista del pesce come capitale - Le varie forme di vita - I. IL GUINZAGLIO E I CANI - 2. Il meccanismo della vita - Il minimo logico dell'autoriproduzione - Il minimo chimico dell'autoriproduzione - Il principio di base della vita: i chemoton - La vita è viva grazie agli errori - I dilemmi di un essere superiore - Il concetto di replicatore - Il replicatore genera vita - 3. L'evoluzione darwiniana - La forma originale del darwinismo - Le questioni che mettono in dubbio il darwinismo - Evoluzione artificiale - Il processo evolutivo - Il punto di attacco dell'evoluzione - Quanto può essere generalizzata la teoria di Darwin? - Lo zoo dei replicatori - 4. I memi - Che cos'è un meme? - Non tutti i pensieri sono memi - La scienza della memetica - La dissonanza cognitiva - Il denaro come meme - Quando il denaro non è meme - Il darwinismo universale: cani senza padrone - 5. Homo informaticus - Due visioni darwiniane del mondo - La società informatica - Il pensiero umano in trasformazione - L'evoluzione dell'homo informaticus - L'habitat dell'homo informaticus - II. ECONOMIA E PSICOLOGIA - 6. La nascita del valore economico - Il baratto produce valore - La teoria dei vantaggi comparativi - Il problema delle proporzioni del baratto - Il concetto di domanda - L'equilibrio del mercato - Il surplus di consumo e di produzione - L'autocatalisi nell'economia - 7. La natura delle decisioni dell'investitore - Un nuovo sogno di Robinson - La nascita di un'impresa - Il valore dell'idea di Robinson - Robinson lavoratore e Robinson proprietario - Robinson diventa azionista di maggioranza - L'impresa inizia l'attività - Non è l'impresa a produrre l'utile - Decisioni dei consumatori e degli investitori - Rischio e utile, nient'altro - Il cane di Richson - 8. Perché uno psicologo ha ricevuto il premio Nobel per l'economia - Diversificazione - Il valore beta - Il modello CAPM - Cercare il rischio, evitare il rischio - Prospect theory - Relazione tra il modello CAPM e la Prospect theory 9. L'effetto motivante del denaro - Motivazioni interne ed esterne - Quando è sufficiente il denaro? - Meccanismi di difesa - Il flow - Il denaro e la felicità - Il denaro è un motivante per accumulare altro denaro - III. LA LOGICA DELLA VITA - 10. Dalla Sfinge a Gödel - Motivazioni umane - L'enigma della Sfinge - Il paradosso di Epimenide - Il teorema di Gödel - Gödel nel diritto - Gödel in Babilonia - 11. La struttura di Gödel - L'ipotesi del continuo - Il mondo della matematica - L'ambiente strutturale dell'autoreferenzialità - La numerazione di Gödel - Il meccanismo dell'autoreferenzialità - La struttura di Gödel come modello - 12. Le strutture gödeliane della vita biologica - La Mappa del Dogma Centrale di Hofstadter - La struttura gödeliana della vita biologica - Il DNA è solo una formula - Il teorema di Gödel applicato alla biologia molecolare - Il ruolo dei meccanismi esterni - Perché proprio la struttura gödeliana? - L'evoluzione e la struttura gödeliana - 13. Le strutture gödeliane del pensiero umano - La struttura gödeliana del pensiero quotidiano - Memi e schemi cognitivi - Il teorema di Gödel del pensiero umano - Non è il cantante a comporre la canzone… - La struttura gödeliana della scienza - La forza della struttura gödeliana - IV. IL DENARO EGOISTA - 14. Il denaro come replicatore: i moni - Il concetto di mone - Esempi di mone - Il mone come informazione - Il mone come replicatore - Il mone come replicatore di nuovo tipo - L'ereditarietà dei moni - Quanto è grande un mone? - Dove abitano i moni? - Il ruolo degli uomini d'affari - La struttura gödeliana dell'economia - 15. Vita, scienza, pensiero, economia - Vis vitalis generale - Il funzionamento della coevoluzione - Sintesi - 16. Le macchine da sopravvivenza del denaro - Sempre per la via gialla? - Gli imprenditori - L'impresa di Robinson decolla - Grandi imprese - Banche e altre entità finanziarie - Bolle azionarie - L'ereditarietà del patrimonio - Investimento nel capitale umano - 17. Il denaro globale - Globalizzazione nella biologia e nell'economia - Glocalizzazione - Il teorema di Gödel nell'economia - L'evoluzione delle società - La direzione dell'evoluzione sociale - Le questioni finanziarie dell'homo informaticus - Teatro senza regista - Appendice: La struttura gödeliana della logica formale - La struttura gödeliana della vita biologica - La struttura gödeliana del pensiero quotidiano - La struttura gödeliana dell'economia - Bibliografia - Indice analitico
Prefazione all'edizione italiana
Dopo tre anni dalla sua prima edizione e in occasione dell'edizione italiana, ho ritenuto opportuno riprendere in mano il mio libro per dare riscontro alle segnalazioni di molti lettori, e anche perché nel frattempo ho maturato ulteriori idee riguardo l'assunto del libro. I miei lettori preferiti sono persone che, indipendentemente dalla loro occupazione, desiderano scoprire in generale tutto quello che c'è di interessante nel mondo. Questi stessi lettori mi hanno parlato delle difficoltà incontrate durante la lettura del libro; difficoltà che, a volte, li hanno costretti a fermarsi. Ero convinto di aver scritto per loro, secondo la mia vecchia ricetta ben collaudata, il resoconto scientifico di una «visita guidata», come qualcuno aveva definito uno dei miei libri precedenti. È stato un errore, invece. I libri precedenti parlavano di argomenti già studiati dagli scienziati e il mio compito si limitava alla composizione di un collage di pensieri e risultati scientifici ottenuti da altri, che io sistemavo in una forma omogenea per renderli comprensibili e godibili. Nel caso di questo volume, l'assunto del libro era invece un'idea nuova che non poteva essere sviluppata nel corso di una «visita guidata», richiedendo una cornice diversa. Per questo ho dovuto rivedere il titolo originale (Il denaro vivo) e dargli un nuovo titolo, L'evoluzione del denaro, che rispecchia fedelmente il concetto di base; per questo motivo il nuovo libro è anche decisamente più breve. Ho omesso alcune parti che pure mi sembravano interessanti, perché dal punto di vista dell'obiettivo del libro sarebbero risultate delle mere curiosità. In cambio, spero che risalterà meglio il filo conduttore: l'evoluzione darwiniana funziona anche in economia, in quanto il denaro produce esseri viventi economici (vari tipi di imprese), secondo gli stessi meccanismi logici che seguono i geni nella creazione degli esseri biologici. In questo libro espongo anche il sistema logico che Gödel scoprì durante la dimostrazione della sua famosa formula e che in seguito risultò essere la base del funzionamento della vita biologica. Ho ridotto invece al minimo i dettagli tecnici e li ho collocati in Appendice. In questo modo possiamo concentrarci meglio sul paragone fondamentale fra le logiche di funzionamento dell'economia e della biologia; tale raffronto permette la comprensione di molti fenomeni odierni, come per esempio la globalizzazione, che è stata prodotta dall'evoluzione del denaro. Molti mi hanno posto la domanda sull'utilità di questo libro: cosa cambia se sappiamo che una certa forma del denaro (che noi chiamiamo mone) ha prodotto una sorta di evoluzione darwiniana? Io credo che a lungo termine questa scoperta potrebbe modificare il lavoro quotidiano degli economisti. Più ci addentriamo nel funzionamento dei moni, più gli investimenti possono diventare un'analisi dei moni con la conseguenza di sviluppare nuove, speciali tecniche analitiche. Dalla conoscenza della logica dell'evoluzione darwiniana è emerso anche che non tutte le evoluzioni sono darwiniane: per esempio, l'evoluzione delle società segue altri princìpi. La logica dell'evoluzione darwiniana getta luce anche sulle differenze psicologiche tra il cittadino della società informatica, l'homo informaticus e il suo predecessore, l'homo sapiens. Spero quindi che in questo libro il lettore possa trovare molti spunti di riflessione e di discussione. Due anni fa fui invitato dagli studenti del liceo Anna Frank di Manduria a tenere una conferenza sui miei libri. Accettai ben volentieri l'invito perché partire per l'Italia mi piace sempre, soprattutto se la visita non si limita al solo turismo. La conferenza si svolse in un'atmosfera meravigliosa, di fronte alla chiesa nella piazza principale della cittadina meridionale fra antichi edifici di pregio, davanti agli ingressi dei quali sbocciavano grandi fiori a me sconosciuti. Ero in un mondo estraneo dove però mi sentivo proprio a mio agio. Dopo la conferenza facemmo una passeggiata per la città. I professori del liceo, simpaticamente campanilisti, raccontarono la storia locale. Venni a sapere che il periodo più fulgido di Manduria risale al IV secolo a.C. e che da allora soffre di una costante decadenza. Era come se stessi ascoltando la storia della mia patria, cambiavano i nomi, i popoli, ma si sopravviveva, poveri, e tuttavia pieni di gioia di vivere. In quella serata settembrina sorseggiavamo il Primitivo di Manduria che, come dice il nome, è un vino semplice, eppure splendido (e piuttosto robusto). Sentivo che non ci legavano solo le tempeste della storia, il passato, oppure il presente, la nostra grande patria comune che è l'Unione Europea, ma anche il nostro approccio al futuro. Avvertiamo allo stesso modo le sfide della globalizzazione, mentre sappiamo perfettamente che nel mondo sempre più globalizzato rimarremo quello che siamo e conserveremo della nostra cultura locale tutto quello che consideriamo irrinunciabile. Non è un'impresa disperata. In parte questo libro spiega perché ne sono abbastanza sicuro. La globalizzazione è un prodotto dell'evoluzione del denaro. Molto tempo prima l'evoluzione biologica aveva già causato una certa unificazione nel mondo (possiamo chiamarla globalizzazione) e di conseguenza il codice genetico si era uniformato più o meno in tutto il mondo. Questa globalizzazione ha nettamente favorito la moltitudine delle specie, la sopravvivenza di milioni di esseri adatti alla vita in zone circoscritte della terra. In questo libro dimostro che la logica di funzionamento delle due evoluzioni, quella biologica e quella economica, è identica. Nella vita biologica ci sono degli esseri che popolano tutto il globo terrestre (per esempio gli scarafaggi, i ratti e gli uomini), ma la maggior parte abita solo in determinate zone dove sta bene, si moltiplica e convive felicemente con gli esseri glo- bali. Se la vita economica e quella intellettuale funzionano secondo la stessa logica della vita biologica, in un sistema globalizzato possiamo conservare la nostra amata cultura, il nostro modo tradizionale di vivere. Potremo quindi continuare ad avere una moltitudine di culture con profonde similitudini celate dietro questa pluralità. Tra la mentalità italiana e quella ungherese avverto una somiglianza fondamentale: abbiamo lo stesso tipo di umorismo. Per questo ho trovato particolarmente spiritoso il modo in cui i miei anfitrioni hanno raccontato la storia di Manduria, per questo mi piacciono i libri e i film italiani. E per questo spero che i lettori italiani leggeranno volentieri anche questo mio libro. Saluto quindi con grande gioia e affetto i lettori italiani, ormai per la terza volta.
Budapest, agosto 2007 László Méro?
Vorrei ringraziare per le loro idee, osservazioni, proposte e critiche costruttive Balázs Aczél, István Alpek, Csaba Andor, László Antal, Éva Bányai, Réka Barabás, Zoltán Baracskai, Lilla Benczúr, Lili Birtalan, Anikó Bódi, Judit Bokor, Ferenc Bródy, Lívia Bús, Claudia Coga, András Czellér, Ágnes Danó, Andrea Dúll, Elek (nickname), Péter Fábri, Andrea Fehér, Melinda Forgó, Péter Gelléri, Anna Greguss, Balázs Gyenis, Zoltán Gyo?rfi, Endre György, László Hradszki, György Jaksity, László Juhász, Eniko? Hajna Kiss, Éva Kovácsházy, Károly Kresz, Tom Kürti, Gábor Ligeti, György Marosán, Csaba Méro?, Katalin Méro?, Vera Méro?, Bea Oborny, Péter Osman, Anna Pavlov, Éva Radványi, Andrea Rényi, Daniella Rózsa, István Siklósi, Tamás Sipos, Endre Somos, Gábor Suhai Hodász, Eszter Szabó, István Szamosközy, Gábor Szász, Balázs Szekfu?, Jerne Szu?gyi, Zsuzsa Szvetelszky, Péter Tátray, Zoltán Ülkei, Tamás Vajna, Tibor Vámos, Katalin Varga, András Vargha, Zoltán Vassy e Mariann Vogel. La stesura del testo è stata generosamente sostenuta dal finanziamento n. T-047177 dell'OTKA (Hungarian Scientific Research Fund), la sua traduzione dall'ungherese è stata sovvenzionata dalla Hungarian Book Foundation.