L’istinto primordiale del piacere
Perché amiamo il cioccolato? Perché un profumo può farci viaggiare nei ricordi? Perché siamo catturati da lineamenti simmetrici e balliamo scatenati solo con alcune canzoni? Scopriamo come funziona la nostra mente e quali sono le ragioni evolutive alla base del piacere e delle ossessioni.
- Collana: Senzatempo
- ISBN: 9788822046307
- Anno: 2026
- Mese: marzo
- Formato: 13,5 x 20,5 cm
- Pagine: 288
- Tag: Psicologia Neuroscienze
Un vademecum per conoscere fisiopatologie della relazione fra sensi, piacere e umanità, [...] che nel bene e nel male muovono oggi le nostre azioni.
Corriere della Sera
Cos’è davvero il piacere? Entusiasmo, giubilo, godimento… o qualcosa di molto più profondo? Che cosa ci spinge a investire tempo, denaro, energie, nella sua ricerca?
Per secoli filosofi e uomini di fede hanno provato a rispondere, ma Wallenstein ci conduce su un terreno nuovo e sorprendente: quello dell’evoluzione. Il piacere, sostiene l’autore, non è un lusso né un capriccio, ma uno degli strumenti più antichi e potenti messi in campo dalla natura per garantirci sopravvivenza e successo. Dal cioccolato che ci conquista al profumo che ci avvolge di ricordi, dalla musica che ci calma fino al sorriso che ci unisce: ogni esperienza di piacere diventa una chiave per capire come funziona il nostro cervello, perché ci emozioniamo e in che modo questo ci dà un vantaggio evolutivo. Un libro affascinante che attraversa i cinque sensi, esplora le scelte quotidiane – dai partner alla risata, dal ballo preferito ai gusti artistici – e non teme di affrontare il lato oscuro: dipendenze, ossessioni, fragilità.
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