Ecoantropologia
Dall'ingerenza ecologica alla svolta etico-culturale
Il grande risveglio dell'ecologia nella sfera delle scienze umane nuove ha impresso la propria impronta rivoluzionaria e indelebile nel campo dell'antropologia e questa ne rimane irreversibilmente marcata e influenzata.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822002204
- Anno: 2003
- Mese: giugno
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 440
- Note: brossura con sovraccoperta
- Tag: Antropologia Etnologia Etica Ecologia
Gli studi di ecologia rivelano sistematicamente il proprio legame con aspetti pertinenti alle più varie discipline collaterali, quali l'etnologia, la storia, la teoria antropologica, la filosofia, la nuova etica transgenerazionale, la bioetica, l'epistemologia e i nuovi «diritti animali». Il volume offre l'intera ricchezza di tali intrecci interdisciplinari, rivelando tuttavia la più ricca ed eterogenea convergenza di interessi proprio nel campo della religione vista nelle più svariate combinazioni: dal «neo-paganesimo» generico, o anche intrecciato con l'ecofemminismo, o con lo sciamanesimo di livello etnologico ai recentissimi movimenti ecologisti di aperta impronta cristiana. Il libro, operando su base rigorosamente laica, si apre con pieno rispetto verso tutte le direzioni impegnate in senso ecologico-religioso; ma in esso si sottolinea soprattutto quel rapporto ancora insanabile e scandalosamente dominante di un neocolonialismo sempre più insidioso e «biopiratesco» così come lo denuncia Vandana Shiva, la valorosa eroina dell'ecologismo indù. Si tratta di un tema fondamentale documentato da un'ampia rassegna di episodi, conflitti e drammatiche sopraffazioni perpetrate dalla civiltà occidentale nei confronti delle società periferiche sottosviluppate: alcuni esempi sono la rivolta dei cacciatori di balene islandesi, la mobilitazione delle donne indiane in difesa delle foreste e il conflitto di Seattle contro la globalizzazione ambigua dei cibi transgenici.