La grande festa (I ed.)
Vita rituale e sistemi di produzione nelle società tradizionali
Un «classico» degli studi di etnologia e antropologia: un esame, rigoroso e fecondo di suggestioni, di civiltà antiche e diverse, unificate dalla dialettica di sacro e profano.
- ISBN: 9788822001450
- Anno: 1977
- Mese: dicembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 592
- Note: rilegato con sovraccoperta, illustrato
- Tag: Antropologia Folclore Etnologia
L'autore, partendo dal confronto tra le più varie società tradizionali di cacciatori, pescatori, allevatori, coltivatori e pastori nomadi in diversi continenti, rappresenta il senso del Capodanno, inteso come festa del principio, momento di massimo impegno per la vita individuale e collettiva, nel quale l'uomo deve propiziarsi con preghiere, riti e doni la successiva tappa della sua esistenza. In realtà, questo excursus tra le suggestive forme mitico-rituali della vita religiosa nelle civiltà di livello etnologico è il punto di partenza per uno studio storico-comparativo che si propone d'interpretare l'orizzonte problematico e cruciale delle relazioni tra i fatti religiosi e le componenti ambientali e socio-economiche che determinano, in definitiva, il sistema di produzione nelle realtà via via esaminate. L'indagine tocca infine il problema della genesi di alcuni importanti temi culturali e religiosi propri delle grandi civiltà antiche del Mediterraneo e del vicino Oriente, da cui è nata la civiltà occidentale. La grande festa costituisce così una mirabile sintesi tra etnologia e storiografia, feconda di richiami all'antropologia economica e all'ecologia culturale, che ne fanno uno dei «libri più importanti della cultura del Novecento, uno dei dieci libri da salvare del secolo XX», come sostiene lo stesso Sanguineti nella sua prefazione.