Teoria o critica
Saggio sul marxismo di Adorno
Un testo su Adorno che è anche una metafora sul dopo '68: un saggio che restituisce al pensiero filosofico di Adorno quella radicalità che una critica parziale gli aveva tolto.
- Collana: Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822037015
- Anno: 1977
- Mese: gennaio
- Formato: 11 x 18 cm
- Pagine: 80
- Tag: Politica Marxismo Theodor Adorno Politica internazionale Storia contemporanea
Questo è un saggio su Adorno ma, anche, una metafora sul dopo Sessantotto. È un saggio contro le ragionevoli certezze del progressismo e dalla realpolitik e sulla resistenza testarda della negazione al cinismo e al sarcasmo del dominio (e di coloro che del dominio sono – consapevolmente o no – alleati) dopo la sconfitta della recente utopia. Nel saggio su Adorno si tenta di portare al concetto questa resistenza trasformandola nella critica alla totalità organica del dominio e individuando in questa critica il senso e il mondo di essere di questa resistenza. Per far questo si è tentato di restituire al pensiero di Adorno questa radicalità contro l’esistente che – soprattutto in Italia – gli era stata tolta attraverso la mistificazione di una lettura «culturale» o, peggio, «romantica» della sua critica. È stato dunque necessario liberare il pensiero di Adorno dalla «gravità del puro fatto» ponendo l’accento su quanto in precedenza era stato rimosso nelle interpretazioni italiane e cioè il rapporto con Marx e la continuità con quest’ultimo attraverso la configurazione della critica come elemento capitale della dialettica.