Linkskommunismus e rivoluzione in Occidente
Per una storia della KAPD
prefazione di Gian Enrico Rusconi
I documenti, le tesi, le risoluzioni e la storia del «comunismo di sinistra» che si sviluppò nella Germania degli anni Venti.
- Collana: Saggi
- ISBN: 9788822003188
- Anno: 1974
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 288
- Tag: Politica Rivoluzione Comunismo
Quale l’importanza di presentare per la prima volta in Italia la storia, i documenti, i temi di quel Linkskommunismus, il «comunismo di sinistra» che si sviluppò soprattutto ad opera della kapd – partito operaio comunista tedesco – nella Germania degli anni Venti?
Con la metà degli anni Sessanta si sono imposti in Italia movimenti, orientamenti, lotte «a sinistra» del partito comunista ufficiale. Si sono mosse critiche feroci ai sindacati come elemento di integrazione nel sistema capitalistico. Si sono tentate, in positivo, mille forme e formule organizzative intese a creare un nuovo rapporto politico con la realtà del lavoro, con la fabbrica. Uno studio del Linkskommunismus e soprattutto la pubblicazione dei suoi documenti, tesi, risoluzioni, interventi, atti di congresso, risponde a due esigenze. La prima, quella che la storia dell’intero arco di movimento del partito operaio sia conosciuta e tenuta presente dai marxisti oggi. La seconda, quella di una risposta all’istanza di fondazione teorica che la prassi rivoluzionaria continuamente riformula. Per tutti i comunisti, uno stimolo a una prassi riverificata. Per i movimenti della sinistra extraparlamentare in Italia, una riflessione, un confronto, un contributo fondamentale alla lotta ideologica.