Debole come una quercia
Il neoliberismo di sinistra
Una critica costruttiva della "rivoluzione liberale" che ha espresso, finora, solo un modello di riformismo debole di stampo neoliberista. Un invito a ricercare: prospettive di pensiero radicalmente alternative, un progetto organico di riforma forte del capitalismo e l'ormai indispensabile unità di tutte le sinistre del Paese.
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822062239
- Anno: 1999
- Mese: settembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 320
- Tag: Politica Capitalismo Politica italiana Sinistra
A più di otto anni di distanza dalla sua nascita, il Pds/Ds offre un quadro complicato, mobile, segnato da contrastanti memorie storiche e divergenti proiezioni sul futuro. Memorie e proiezioni che, data la pesante gestione oligarchica instaurata da Massimo D'Alema e tuttora imperante, non trovano sbocco in un dibattito coraggioso ed aperto. L'imbalsamazione del pensiero ha in ogni caso portato la stragrande maggioranza degli eredi del Pci a sposare, al di là di ogni divaricazione teorica, un tipo di «rivoluzione liberale» che altro non esprime se non un modello di riformismo debole di palese stampo neoliberista. Con esso è venuto a coniugarsi il rafforzamento dell'antico filone trasformistico della politica italiana della quale espressioni ultime in passato erano state il doroteismo ed il craxismo ed oggi è il berlusconismo. Al Pds/Ds non resta che ricercare prospettive di pensiero radicalmente alternative e percorsi politici veramente rispondenti alle aspettative della società italiana, in particolare deisuoi larghi strati di emarginati ed esclusi.