Michail Bachtin
Alle origini della semiotica sovietica
Semiotica, psicologia, marxismo; linguistica e scienza della letteratura; poetica sociologica e teoria del segno: l'itinerario intellettuale dell'opera di Bachtin.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822001740
- Anno: 1980
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 240
- Tag: Marxismo Semiotica Michail Bachtin
Poetica sociologica e teoria del segno e dell'ideologia; semiotica e psicologia; meta-linguistica e scienza della letteratura; i conti col formalismo russo; festa, carnevalesco e letteratura; segno e ideologia; linguaggio e classi sociali; semiotica e marxismo: questi i temi principali del libro, che ripercorre l'itinerario ideale dell'opera di Bachtin e la situa nel contesto della cultura sovietica a partire dagli anni venti e trenta e dai dibattiti allora in corso nell'Urss, sia nell'ambito della "psicologia" , sia in quello della teoria della letteratura, e, più in generale, di quanto oggi va sotto il nome di semiotica. Emerge così tutta la rilevanza della ricerca di Bachtin e della sua "scuola"; ma emerge anche un tracciato attraverso la cultura sovietica che ne connota le vaste implicazioni con quella europea più avanzata, e ne sottolinea gli apporti originali, che soltanto più tardi - si può dire, in parte, soltanto oggi - entreranno nella circolazione internazionale. La Lettura di Bachtin è inquadrata nell'orizzonte teorico contemporaneo in riferimento a importanti nodi problematici delle scienze del linguaggio verbale, ivi compreso quello letterario, e della semiotica. Ne risulta che, se Bachtin può essere considerato un precursore della semiotica, ciò non é da intendersi nel senso che la sua posizione sia riconducibile a questo o a quell'indirizzo semiotico, neppure a quello di coloro che, come Lotman, Ivanov e altri (la cosidetta scuola di Tartu), a Bachtin si richiamano esplicitamente. La teoria del segno sociale, del segno ideologico, e in particolare del segno verbale di Bachtin costituisce infatti più un termine di confronto, di verifica, di messa in discussione della semiotica (sia occidentale che sovietica) e delle sue matrici saussuriane, peirciane, morrisiane, husserliane, che un elemento di conferma o anticipazione.