Terrore infinito
La questione palestinese dalla guerra del Golfo all'Intifada
introduzione di Serena Marcenò e Salvo Vaccaro
Una raccolta di testi di Noam Chomsky, inediti in Italia, che ripercorre un decennio di attenzione continua del politologo e linguista americano ai problemi mediorientali.
- Collana: Strumenti / Scenari
- ISBN: 9788822053282
- Anno: 2002
- Mese: luglio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 432
- Tag: Politica Politica internazionale Guerra
Questa raccolta di testi di Noam Chomsky, inediti in Italia, ripercorre un decennio di attenzione continua del politologo e linguista americano sui problemi mediorientali. Articoli, saggi e conferenze testimoniano non soltanto una continuità d'analisi, scevra dalle suggestioni propagandistiche e dai facili entusiasmi, ma anche una specifica lucidità di comprensione della complessità degli eventi il cui intrico rappresenta una sfida per l'ordine e la sicurezza dell'intero bacino mediterraneo. Muovendo dall'instaurazione del Nuovo ordine mondiale all'indomani della guerra del Golfo (1991), e transitando attraverso l'esame degli accordi di Oslo I e II (1993-95), Chomsky prende in considerazione le fondatezze delle speranze di pace affidate a politiche confliggenti con quella tensione diffusa sia nel mondo arabo che in quello israeliano, e occidentale più in generale. In tal senso denuncia il ruolo per niente mediatore degli Usa, la cui politica integra la questione palestinese in una più raffinata strategia di dominio globale che vede nei governi israeliani, con lievi sfumature secondo il colore politico, il «gendarme periferico», fedele alla stessa superpotenza. L'Intifada scoppiata nel 2000 e la recente escalation tesa allo sterminio «sempiterno» del problemapalestinese viene colta in tutta la sua drammaticità, spiegando come la fragilità intrinseca degli accordi di pace abbia dilazionato nel tempo un conflitto inserito a tutto tondo e non casualmente nella nuova èra aperta dopo l'11 settembre con la campagnadi terrorismo statuale contro le formazioni terroristiche e gli «stati fuorilegge». Numerosi i temi affrontati: lo stato palestinese diviso tra la striscia di Gaza e la Cisgiordania, l'annoso ritorno dei profughi palestinesi cacciati sin dal 1948 (e successivamente nei vari conflitti del 1967 e del 1973), il controllo delle risorse idriche, gli insediamenti coloniali privilegiati, la divisione di Gerusalemme come capitale di due stati.