Educazione e formazione a Roma (I ed.)
Storia, testi, immagini
Un’occasione piacevole e insieme stimolante per conoscere la vita quotidiana nella Roma antica attraverso una ricca e varia testimonianza letteraria, epigrafica, giuridica, iconografica.
- Collana: Storia e civiltà
- ISBN: 9788822005410
- Anno: 1996
- Mese: aprile
- Formato: 14,5 x 21,5 cm
- Pagine: 632
- Note: illustrato in bianco-nero
- Tag: Storia Roma Storia antica Didattica
Chi, e in base a quali criteri, definiva a Roma i limiti di ciò che era lecito e ciò che non lo era? A che età era consentito strizzare l’occhio a Venere? Quali erano le regole che guidavano i rapporti amicali, sessuali, amorosi? Come ci si doveva comportare per propiziarsi gli dèi? Come ci si preparava ad affrontare il dolore e la morte? Dove si imparava il mestiere del medico, della levatrice, del veterinario, dell’agrimensore, dell’architetto, dell’avvocato, del soldato, dell’insegnante? Quali erano i centri di formazione artigianale e artistica? Tutto questo – e altro ancora – fu oggetto di precisa educazione presso un popolo che visse in un sistema sociale in cui il privato era votato al pubblico, e la vita scorreva in un funambolesco barcamenarsi tra realtà e rappresentazione. Dalla primissima infanzia alla vecchiaia i romani, senza esclusioni di sesso e di status, furono coinvolti in un programma educativo ininterrotto e totalizzante. Esso si avvalse, per raggiungere i propri obiettivi, di tutti i mezzi di comunicazione di cui poteva allora disporre, non tralasciando, se necessario,
neanche sofisticati sistemi di «persuasione occulta» attraverso la voce, il gesto, la scrittura, l’immagine.