Tradizione e realtà nell'umanesimo italiano
Una ricerca di grande respiro sulla cultura e sull'ambiente politico-sociale dei maggiori centri italiani dell'Umanesimo, stagione decisiva della nostra storia letteraria.
- Collana: Storia e civiltà
- ISBN: 9788822005038
- Anno: 1967
- Mese: gennaio
- Formato: 14,5 x 21,5 cm
- Pagine: 436
- Note: rilegato, con sovraccoperta
- Tag: Storia Umanesimo Medioevo
Nel quadro della Rinascenza italiana il Quattrocento rappresenta ancora un affascinante problema: la comprensione di quest'epoca, attraversata da una crisi profonda che investe la cultura e la vita sociale, diviene la chiave per intendere gli sviluppi delRinascimento. Questo libro intende dare una risposta al risorgente interrogativo circa la validità della letteratura quattrocentesca nell'elaborazione della civiltà rinascimentale. Il problema dei rapporti tra le istanze moderne e l'insegnamento culturaledel passato, fra il nuovo senso della natura e dell'uomo e le suggestioni del mito e della religiosità tradizionale, fra gli schemi di una letteratura riscoperta nelle antiche carte e il bisogno di fondare una cultura adeguata alla nuova vita ed alla nuova sensibilità, s'illumina attraverso alcune figure tipiche della letteratura e della vita del Quattrocento italiano, quali Sannazaro, Petrucci, Marullo, Poggio, Alberti, Pontano. Nei loro scritti l'Autore vede riflettersi il dramma di una cultura ricca di fermenti, nutrita di una raffinata sensibilità letteraria e di un serio impegno di rinnovamento, e pur costretta a dibattersi nelle difficoltà di un mondo, nel quale il culto dei valori sembra dover essere travolto dalle dure necessità della politica. Il dramma dell'intellettuale del Quattrocento si palesa soprattutto nella trattazione del dialogo morale, in cui si rivela la disposizione umanistica alla meditazione sull'essenza dell'uomo e sul suo destino, e nell'esame della disputa sulla nobiltà, che permette di scorgere in controluce i conflitti ideologici, l'evoluzione e l'involuzione della società quattrocentesca, costituitasi attraverso la crisi del mondo feudale.