Radicali e riformisti
Dalla Bolognina, ai girotondi, alla lista unitaria, al partito di Prodi
introduzione di Giuseppe Vacca
Un libro di idee, di eventi, di storie, di polemiche, un diario di viaggio della sinistra che racconta il passato e descrive scenari del futuro.
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822062710
- Anno: 2004
- Mese: marzo
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 160
- Tag: Società Politica Politica italiana Sinistra
Radicali e riformisti, una nuova dialettica si apre a sinistra. In questo libro Peppino Caldarola indaga la nascita della sinistra radicale e del suo scontro con il neo-riformismo in un diario di viaggio che va dalla svolta della Bolognina, alla Cgil di Cofferati, ai girotondi, fino alla contrapposizione fra la lista unitaria nata per impulso di Prodi e D'Alema e la lista di Pietro-Occhetto. La sinistra radicale presenta oggi caratteri di massa che non ha mai avuto in Italia ed é una forza trasversale. All'opposto ci sono i primi passi che stanno portando alla nascita di un nuovo partito riformista che superi le antiche tradizioni della sinistra italiana. Del neo-radicalismo l'autore indaga, in un libro di idee e di fatti, i tabù, le opzioni culturali, i comportamenti. Dell'opzione riformista viene descritto il suo accidentato cammino e gli ostacoli che sono, tuttora, lungo la strada. È il racconto-verità di un giornalista sugli ultimi tre anni della sinistra italiana. C'é la storia del sindacato, dell'evoluzione del partito ex comunista, dell'irrompere dei movimenti, della svolta non violenta di Fausto Bertinotti, dell'ossessione verso il nemico Berlusconi. La tesi é che le tre sinistre (riformista, radicale, antagonista) devono dialogare ma con un confronto che non metta la sordina al dissenso, spesso all'incomunicabilità, e che favorisca il superamento della reciproca delegittimazione. Nessuno può dire quale sinistra vincerà. Sappiamo solo, sostiene l'autore, che la sinistra non sarà più quella di prima.
Del secondo Ulivo di Giuseppe Vacca - I Ds e la sinistra radicale - Il futuro del sindacalismo confederale - I dilemmi dell'Ulivo e il Pds - Riformisti e identitari - La ricerca dell'Arca - Un nuovo cammino - Introduzione - Guado qui, guado là - Quant'è vicina l'America - I moderati del movimento - 1. Neo-radicali o peggioristi? - Estremismo, lontanissimo parente - Tornano i ceti medi? - I tre filoni - Nasce la bolla politico-culturale - Catastrofismo e peggiorismo - L'amico è il vero nemico - Il giustizialismo - Tra riformismo e antagonismo - La scissione dietro l'angolo - 2. Figli e nipoti del dio minore - Sinistra uno, due, tre - I dilemmi del post-comunismo - L'occhettismo e D'Alema - Uno strano soggetto politico - Democratici e socialisti - Il primo prodismo - Si affaccia il neo radicalismo - Lo scontro di Pesaro - 3. Il sindacato e la politica - Lo strappo di Roma - Sindacato anti-riformisti - La conquista del partito - La cultura del nuovo sindacato - La Fiom fa da sola (ma non è l'unica) - 4. Il nemico ideale - Bettino prima di Silvio - Gli antesignani della paura del regime - Le paure del mondo berlusconiano - La molla dell'indignazione - Il populismo - Popolo normale, leader eccezionali - Il Bene e il Male - Populismo di sinistra? - 5. Democratici e riformisti - Fondamentalismi a confronto - La parola al soggetto - C'è un secondo prodismo? - Il sogno americano - 6. Il declino della seconda repubblica - Anni sprecati? - La sinistra antagonista e il comunismo - Un triennio terribile - Fini e Casini: lavori in corso - Il superpartito del Cavaliere - Il cantiere del centrosinistra - Un nuovo partito
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