Fisica per poeti
Lo scienziato come uomo e artista: storia della fisica da Galileo ai giorni nostri
prima edizione 1994
ristampa
Un'intensa lezione di oggettività scientifica attraverso i secoli, alla ricerca delle verità ultime della natura. Da Galileo ad oggi, intuizioni, errori, grandi scoperte dei massimi protagonisti della fisica classica e moderna: la scienza vissuta come un'appassionante avventura.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822001962
- Anno: 2010
- Mese: dicembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 400
- Note: brossura, illustrato in bianco nero
- Tag: Scienza Fisica Isaac Newton Storia della scienza Galileo Galilei
«Un'idea deve essere non solo corretta, ma anche tanto affascinante da suscitare entusiasmo nella comunità scientifica». Ai non-scienziati tale affermazione di March può sembrare sorprendente, forse perché siamo intimiditi dai numeri e dalle equazioni adoperate dai fisici e non riusciamo a capire come ci possa essere una dimensione emotiva dietro i loro sforzi. In effetti, il creatore di un'idea scientifica astratta trasferisce parte della sua personalità in essa, proprio come qualunque altro artista. Fisica per poeti è una storia, piacevole e facilmente accessibile, delle idee che hanno determinato lo sviluppo della fisica. La storia comincia con Sir Isaac Newton che, superando scienziati rivoluzionari come Galileo, Cartesio e Huygens, capovolse la visione aristotelica del mondo fisico. Procede poi con il lavoro di Faraday, Maxwell, Hertz e altri. La fisica moderna si è spinta molto oltre la meccanica classica eppure essa ha quasi certamente posto più interrogativi di quanti ne abbia risolti. Le due principali teorie del ventesimo secolo – la relatività e la meccanica quantistica – sono, in un certo modo opposte l'una all'altra; eppure esse possiedono un'irresistibile bellezza che costringe i fisici a lottare per la loro riconciliazione.