We don’t need to read one thousand books to get in touch with the new world that surrounds us: we have just to read the scientific news of the most important newspapers.
It is very close the time when everyone will be able to order via Internet all the prosthesis indispensable to the good functioning of his body and all the drugs able to strengthen his sensorial apparatus and his cognitive functions.
There will be specialized centres provided with «doctors-engineers» who will put a microchip on our cerebral cortex, thanks to which we will be able to play Beethoven without having never studied music before. This microchip will also provide «wonderful» pharmacological products in order to stimulate cerebral zones, neurones and the synapsis that control those feelings until now ascribed to human beings.
Even going to vote will not be the result of a difficult choice, but the automatic effect of an electrochemical reaction that transmits stimulus to our brain.
Interbreeding with machines and «sacrifice to the prosthesis’ god» are the new words that outline the language of the post-human story.
A non-conformist book whose purpose is to show how the scientist technological illusion is an umpteenth attempt to remove from the agenda of the western thought the question about «what is a man».
Will the human beings be able to survive to the Great Technological Power of manipulating their children’s body and psyche made now totally possible from the Science of Life?
Pietro Barcellona, Tommaso Garufi
Soul theft
The post-human story
In a world «cloned» in the robot image, the «first-person narrator» is the last resource that stands out against the destruction of the mental space where the hope of the future could still flourish.
- Series: Strumenti / Scenari
Subject: Philosophy
Year: 2008
Month: september
Format: 14 x 21 cm
Pages: 224
Premessa di Pietro Barcellona - PARTE PRIMA - ERMENEUTICA DEL POST-UMANO di Pietro Barcellona - I. La narrazione post-umana - La fine del paradigma della «modernità» e l’avvento di una nuova narrazione - Storicizzare una narrazione - Il «paradigma post-umano» come governo dell’origine - Il nuovo lessico del post-umano - La naturalizzazione della coscienza - La dissoluzione dello spazio umano - Fenomenologia dell’apparato sensoriale - II. Narrazione e senso della vita - L’epoca del post-umano e l’idea di «narrazione» - Lo statuto della scienza e l’insopprimibilità del senso - Narrazione e senso - L’interrogazione sul senso - Senso, verità e ragione - Senso e pensiero - III. La strategia dell’anima e il destino dell’io narrante - L’enigma della parola - La strategia dell’anima - La parola e la costituzione dello specifico umano - L’attacco alla parola, l’attacco alla madre - Lo spazio del sacro - Il libro di Giobbe: la relazione irrisolvibile tra l’uomo e il suo Dio - I percorsi dell’anima - PARTE SECONDA - EPISTEMOLOGIA DEL POST-UMANO di Tommaso Garufi - I. Il lessico del post-umano - Lo slittamento semantico - La semantica del «Mondo Nuovo» - Storia, soggetto e natura - Senso, rappresentazione e conoscenza - II. Guardare l’origine. Riflessioni sull’epistemologia del post-umano - Il senso di un’«epistemologia del post-umano» - La naturalizzazione della coscienza come esempio di una nuova «impresa fondazionista» - Alcuni spunti di riflessione per interpretare la «narrazione del post-umano» - PARTE TERZA - L’IMPOSSIBILE COINCIDENZA DI ESSERE E TEMPO di Pietro Barcellona e Tommaso Garufi - I. Le cieche illusioni di Pietro Barcellona - Il «post-umano» come destino dell’Occidente - L’oscillazione fra essere e nulla - Gli Eterni Immutabili e le cieche illusioni - La resistenza dell’illusione - II. La fine della metafisica e la dissoluzione dell’umano di Tommaso Garufi - L’alienazione originaria e l’istituzione del tempo storico - La potenza della tecnica e la fine dell’angoscia del mortale - Tecnica e salvezza: la scomparsa dell’umano - La persistenza del dualismo tra empirico e trascendentale - La volontà di potenza che anima il «post-umano» - Bibliografia
Premessa
di Pietro Barcellona
I «materiali» qui proposti sono nati all’interno dei seminari del dottorato «Profili della cittadinanza nella costruzione dell’Europa», che per l’anno accademico 2007-2008 si sono tenuti sul tema «modernità e post-umano».
I seminari si sono svolti sulla base di una mia introduzione (prima parte) che è stata proposta come base di una riflessione comune. Attorno a ogni tema si è sviluppato un dialogo continuo che ha preso corpo nel ripensamento e nell’arricchimento di ciò che era emerso. Sono grato a tutti i presenti per l’intensità della partecipazione e per le questioni che hanno sollevato.
Tommaso Garufi ha sviluppato con particolare originalità e passione i profili più generali delle discussioni e ha costantemente dialogato con me su implicazioni e sviluppi delle posizioni che venivano emergendo. Il suo testo (seconda parte) è diventato così un approfondimento e una sistemazione concettuale che, ripercorrendo la mia riflessione, ne ha certamente ridefinito il significato e la prospettiva. Perciò ho deciso che esso era diventato parte integrante di un unico tentativo di decifrare i segni del mutamento epocale.
Metodologicamente rappresenta il tentativo di costruire una ricerca dialogata e aperta agli apporti di tutti i partecipanti, che mi pare giusto offrire anche ai lettori. È la testimonianza di un modo di «fare Università» che fa appello a una diversa visione della cultura oggi dominante. Non a caso questo seminario coincide con l’ultimo anno del mio insegnamento. L’anno del congedo dagli allievi. Sono molto contento che sia proprio il più giovane di questi a testimoniare la fiducia nella passione della ricerca, passione che è il solo requisito da richiedere a chi vuole intraprendere il corso degli studi; ma nell’epoca in cui viviamo questa passione è diventata un ostacolo alla prosecuzione degli studi. È con questa triste constatazione che affido a questo testo un messaggio: continuare a lavorare per capire il nostro stare al mondo [...].
Pietro Barcellona
Pietro Barcellona is one of the most original figures of contemporary intellectual, philosopher and poet, painter and political commentator. He explores with the same spirit of innovation the dynamics of the psyche and the social processes of the global age. He has been a university lecturer, a member of the Communist Party and a member of the CSM.
Tommaso Garufi
Tommaso Garufi has a degree in Philosophy of science. He is currently working on his PhD thesis concerning La costruzione dell’Europa with a research on Maria Zambrano.
september 2009 | Teologia |
december 2008 | l’Unità |
september 2008 | Corriere della Sera |
september 2008 | l’Avanti |