La finestra e la comunicazione architettonica
Dal Medioevo al Barocco, da Wright a Mendelsohn, la finestra non come semplice «buco nel muro», ma come strumento linguistico e di comunicazione visiva.
- Collana: Universale di Architettura
- ISBN: 9788822033222
- Anno: 1979
- Mese: gennaio
- Formato: 11 x 18 cm
- Pagine: 96
- Tag: Edilizia Architettura Urbanistica Frank Lloyd Wright Design
La finestra non é un semplice «buco nel muro», ma uno strumento linguistico fondamentale in due sensi: a) configura e vitalizza lo spazio quantificandone e qualificandone la luce; b) segnala nel volume e sulle superfici le funzioni interne dell'edificio. Dal Medioevo al barocco, dal razionalismo all'espressionismo, da Wright a Le Corbusier e Mendelsohn, la finestra comunica l'intero dramma architettonico. Taglia e cuce, levita o appesantisce, squarcia o morde il masso costruito, media o rende più dissonante il rapporto tra pieni e vuoti. In sostanza, una finestra offre la carta d'identità di un architetto e di un costume urbano, fornendo un mezzo diretto per «leggere» l'architettura.