Il governo dell'energia tra Stato, Regioni, Comuni

Il risparmio energetico, considerato come fonte virtuale di approvvigionamento, rappresenta nell’ottica del PEN una delle voci più consistenti fra le fonti non tradizionali che può arrivare a coprire fino al 20% del bilancio energetico nazionale.

Seppure con molto ritardo, rispetto ad altri partners europei, l’Italia ha finalmente votato nel 1982 la Legge 308 che rende operativa una politica di contenimento dei consumi energetici e lo sviluppo di fonti rinnovabili diverse dagli idrocarburi.

La sua articolazione, superando in parte vecchie concezioni «centralistiche», consente l’apertura di notevoli spazi di programmazione e di gestione agli Enti Locali chiamati a svolgere un ruolo attivo nella politica energetica nazionale. Questo volume raccoglie l’intera serie di interventi, estremamente qualificati, che si sono susseguiti per due giorni nell’ambito di un Convegno promosso dal Comune di Roma, e che rappresentano un ulteriore e determinante contributo di idee e di proposte per una corretta gestione della Legge.

L’ampio spettro di competenze espresse ed il peso di molti interventi fanno del libro un utile strumento di consultazione e di lavoro per quanti, a vari livelli di responsabilità, sono coinvolti nel tema dell’energia e del ruolo degli Enti Locali preposti alla sua gestione.