La città perduta
L'eclissi della dimensione urbana nel mondo contemporaneo
prefazione di Alessandro Dal Lago
Riusciranno le città europee a conservare nei prossimi anni alcune delle peculiarità che le hanno contraddistinte in questo secolo o saranno destinate ad imboccare un percorso involutivo, che le riporterà ad una situazione di tipo ottocentesco, con divisioni e separazioni sociali nette?
- Collana: Strumenti / Scenari
- ISBN: 9788822053107
- Anno: 2000
- Mese: maggio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 232
- Tag: Sociologia Architettura Urbanistica
Uno sguardo critico e preoccupato sulla situazione attuale della città non solo in Europa, ma a livello mondiale, soffermandosi in particolare sullo smarrimento della dimensione più propriamente urbana: quella dell'incontro, dell'alea, della diversità. Quella che oggi sembra smarrita è proprio l'eredità più preziosa e nobile che la storia delle città ci può consegnare, quell'ideale di libertà, di città per tutti che è stato consacrato dai classici pensatori del fenomeno urbano. Rifuggendo dai tecnicismi, l'autore si ripromette di offrire in uno stile il più possibile piano e divulgativo una panoramica della situazione attuale, mettendo bene in evidenza contraddizioni, pericoli e speranze. Tra Privatopias e Megacittà terzo-mondiali si snoda un percorso incalzante attraverso le stazioni obbligate della riflessione attuale sulla città.