Letteratura e rivoluzione passiva
Mazzini, Cattaneo, Tenca
Lo sviluppo, la crisi e la «passività» di alcuni progetti culturali di gestione o correzione democratica del processo di costruzione dello Stato nazionale.
ESAURITO
- Collana: Saggi
- ISBN: 9788822003355
- Anno: 1978
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 168
- Tag: Rivoluzione Letteratura
La diffusa presenza nella cultura risorgimentale di un vario rapporto e intreccio fra teoria e storiografia della letteratura è intimamente connessa con quell’unità e qualità storicistica che – nel tempo storico della formazione moderata dello Stato unitario – governa e contrassegna al fondo i processi di auto-posizione intellettuale: cioè di progressiva istituzionalizzazione di un protagonismo patologico della cultura in quanto esterno alla dialettica reale della società nazionale e incapace di realizzare una forma-Stato come forma reale e non riduttiva di ricomposizione etico-politica. Entro questo quadro generale la presente ricerca analizza lo sviluppo e la crisi di alcuni progetti culturali (Mazzini, Cattaneo, Tenca) di gestione o correzione democratica del processo di costruzione dello Stato nazionale: tutti drammaticamente interni ai confini di quella passività che contrassegna in termini specifici la forma della rivoluzione del nostro Risorgimento.