La forma della coscienza
L'ideologia letteraria del primo Vittorini
Il retroterra teorico e culturale di Vittorini, come occasione per decifrare la reale portata della sua polemica con Togliatti su cultura e politica.
- Collana: Saggi
- ISBN: 9788822003294
- Anno: 1977
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 272
- Tag: Letteratura Elio Vittorini
Tema centrale di questa ricerca condotta sull’ideologia letteraria di Vittorini è la necessità di reperire il senso e la storica neccessità della forma vittoriniana, l’elaborazione e la teorizzazione di un concetto di politica che nasce, nelle sue essenziali caratteristiche, nel cuore degli anni Trenta, tra le sconnesse pieghe del regime reazionario di massa, si celebra e si consuma nell'esperienza militante del Garofano rosso, si rovescia in Conversazione in Sicilia e si consegna alle pagine di Americana in tutta la sua prorompente carica di protagonismo della coscienza-forma opposta alla disumanante violenza della Storia. Si tratta di uno dei primi tentativi di ricostruzione unitaria e organica dell’ideologia letteraria vittoriniana tra il 1929 e il 1942, tappa indispensabile per cogliere tutta la portata storica del troppo celebre dibattito con Togliatti su cultura e politica, dibattito in cui, in questo libro, vengono ricostruiti il retroterra teorico e le procedure specifico-conoscitive che lo intenzionano e lo fondano.