Autogestione urbana: l'urbanistica per una nuova società
Una riflessione sul contributo che l'urbanistica, basandosi sulla centralità dell'uomo, può fornire al superamento delle alienanti condizioni della «vita di città».
- Collana: Saggi
- ISBN: 9788822003270
- Anno: 1977
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 280
- Tag: Società Architettura Urbanistica
Alla base dell’attuale «crisi urbana» sono le stesse forme organizzative della società e del lavoro, soprattutto in ambito capitalistico.
L’urbanistica può dare un contributo fondamentale al superamento delle alienanti condizioni della «vita di città», ma deve basarsi sull’uomo, come persona presa nella sua totalità e sulla sua presenza decisionale nei processi urbani.
La partecipazione è il tema centrale del libro che esamina – nelle linee di fondo – le potenzialità di trasformazione della società insite in un processo di de-alienazione degli esseri umani, incentrato sulla loro capacità di progressiva autodeterminazione rispetto alle scelte di organizzazione del loro spazio socio-fisico. Critico nei confronti delle proposte partecipative fin qui elaborate dai politici e accettate dagli urbanisti, il libro fornisce un'ampia serie di dati su esperienze internazionali di «partecipazione urbanistica», confrontandole con quelle emergenti da uno studio svolto in occasione delle stesure del piano per il centro storico di Faenza.