Corto come un romanzo
Illazioni su Corto Maltese, ultimo eroe romantico
presentazione di Folco Quilici
Tra i fondatori della critica fumettistica italiana, Brunoro mette a fuoco, in un volume dalla ricca iconografia, la saga avventurosa e la psicologia di un personaggio in cui Hugo Pratt ha saputo condensare l'immaginario contemporaneo.
- Collana: Prisma / Libri
- ISBN: 9788822045034
- Anno: 1984
- Mese: gennaio
- Formato: 20 x 25 cm
- Pagine: 192
- Tag: Fumetto Corto Maltese
Personaggio fra i più chiacchierati di tutto il fumetto, Corto Maltese è oggi una realtà che trascende il fumetto stesso per giungere alle dimensioni del fenomeno sociale. Grazie anche all'esuberante vitalità di quell'involontario sponsor che ne è Hugo Pratt, l'irrequieto giramondo che l'ha creato. Per un libro su un personaggio come Corto Maltese, la chiave d'approccio poteva essere o il freddo distacco critico oppure il piacere del coinvolgimento totale e appassionato. È in quest'ultima prospettiva che è redatto il presente libro. Esso è un'analisi approfondita delle imprese di Corto e delle conseguenti implicazioni, un vivisezionamento del suo carattere e della sua psicologia, una minuziosa disamina del suo modo di agire e di esprimersi, volti a interpretarne il senso. Tutto e sempre nell'ottica di una fondamentale sintonia col personaggio, col suo modo di sentire, di pensare e di comportarsi. Sicché chiunque lo conosca e vi sia - come talvolta succede - riconosciuto, rintraccerà qui le motivazioni razionali delle proprie intuizioni. Chi invece non lo conosce potrà rilevare - anche attraverso le numerose illustrazioni tratte dall'opera di Pratt - i punti nodali che hanno portato la lunga saga di Corto Maltese a costituire una fra le prove di maggior dignità che il fumetto abbia mai espresso, meritandosi la considerazione di irrinunciabile punto di riferimento dell'immaginario attuale. Ricca di argomentazioni inedite e di intuizioni nuove, l'opera è redatta in un linguaggio scorrevole e accattivante, che ambisce a farsi leggere - secondo il malizioso gioco di parole del titolo - appunto "come un romanzo".