Diplomazia del dollaro
Studio sull'imperialismo americano
Un classico sull'imperialismo; un punto di partenza obbligato per quanti si accostino per la prima volta ai problemi dell'imperialismo del dollaro.
- Collana: Monthly Review Press
- ISBN: 9788822009043
- Anno: 1975
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 432
- Tag: America Politica Imperialismo Economia Politica internazionale
[...] il parlamento dominicano elesse presidente provvisorio Henriquez y Carvajal. Il dipartimento di stato rifiutò di conoscere questo presidente legalmente eletto finché questi non avesse sottoscritto con gli Stati Uniti un trattato [...]. Esso stabiliva il controllo, da parte di funzionari americani, delle dogane, del tesoro, dell’esercito e della polizia della repubblica dominicana. Su tali basi, al presidente Henriquez fu rifiutato il riconoscimento da parte del dipartimento di stato; di conseguenza, il 17 ottobre, seguendo istruzioni da Washington, l’esattore americano delle dogane rifiutò al governo dominicano regolarmente eletto il pagamento dei proventi ai quali esso aveva diritto. Si venne a un punto morto. L’intero paese si raccolse intorno al presidente; messe da parte le differenze politiche, i funzionari eseguirono i loro compiti finché poterono, a causa del rifiuto dei funzionari americani di trasferire loro i rispettivi stipendi finché il trattato non fosse firmato. [...] L’impasse fu infine sbloccata dalla comparsa dei fucili americani. Il 29 novembre 1917 il capitano H.S. Knapp, comandante dei marines, si auto proclamò «legislatore supremo, giudice supremo e capo supremo dell’executivo», istituì un regime militare autoritario e di corti marziali, stabilì una rigorosa censura, impose tasse e aumentò il debito pubblico. [...] Così gli Stati Uniti instaurarono apertamente una dittatura militare allo scopo di costringere San Domingo a firmare un trattato che dava agli investitori americani il completo controllo sulle finanze e sull’amministrazione della repubblica.