Il Circolo Matematico di Palermo
Il primo studio su un organismo poco noto ma di grande rilevanza nella Comunità matematica internazionale dell'inizio del secolo, e sul suo fondatore, Giovan Battista Guccia.
- Collana: Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822037503
- Anno: 1982
- Mese: gennaio
- Formato: 11 x 18 cm
- Pagine: 448
- Tag: Scienza Matematica Storia Storia contemporanea
Il Circolo Matematico di Palermo è stato un’organizzazione molto importante per la comunità matematica internazionale dell’inizio del secolo. La sua rivista aveva la maggior diffusione su scala mondiale; del suo consiglio direttivo facevano parte tutti i principali protagonisti della ricerca matematica dell’epoca, da H. Poincaré a D. Hilbert, da F. Klein a F. Enriques. Nonostante ciò, se si dovesse giudicare solo sulla base di quanto è stato finora pubblicato, si dovrebbe dire che il Circolo e il suo fondatore, G.B. Guccia, non siano mai esistiti. A giudicare invece dai documenti d’archivio, si ha l’impressione opposta, quasi uno shock, come nello scoprire una città sepolta. Ma allora perché, dopo, il silenzio? Eppure quella del Circolo fu un’importante realtà in un periodo di grande dinamismo culturale ed economico per Palermo. La sua rapida ascesa internazionale e il suo progressivo isolamento e declino si svolgono di pari passo con l’ascesa e il declino di una borghesia i cui successi furono tanto prestigiosi quanto effimeri. La lotta sostenuta da Guccia (contro un ambiente che scivolava progressivamente verso il provincialismo) per realizzare il sogno di fare di Palermo un centro internazionale di cultura scientifica costituisce il filo conduttore di una vicenda i cui aspetti internazionali si intersecano strettamente con quelli locali.
22 Dicembre 2021 | Civiltà delle Macchine |