Economia come economia politica
Un libro che ha a che fare con l'economia politica, e che anzi nell'economia politica vuole riaffermare il valore della riflessione teorica.
- Collana: Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822037480
- Anno: 1982
- Mese: gennaio
- Formato: 11 x 18 cm
- Pagine: 104
- Tag: Politica Economia
L’economia è economia politica se risulta dalla sintesi tra società civile e Stato. La società civile non è il nocciolo, neppure il nocciolo rivoluzionario, dell’esperienza umana. E lo stato non è l’involucro dei rapporti di produzione e di scambio. La società civile e lo Stato formano un blocco. Ma come nei blocchi di marmo esistono venature che consentono di sfaldarlo senza sgretolarlo. Nell’economia politica capitalistica, le linee di sfaldatura passano per le contraddizioni. E l’analisi delle contraddizioni capitalistiche è innanzitutto un’analisi teorica. È il valore della teoria che questo libro intende riaffermare. Privata della teoria, infatti, l’economia politica è cieca. Non è economia politica. È semplice economia. Non ci aiuta a vedere la realtà. E allora, la teoria per vedere. La teoria per superare la realtà che abbiamo visto e che non ci è piaciuta. La praxis, anche. Ma non prima. La praxis per tagliare radici e trovarne altre, e trovare altri campi dove piantarle. La praxis per sfaldare la pietra dura lungo le sue vene, perché acqua sorgiva affiori dalla terra morta.