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La crisi energetica nel mondo e in Italia
Da Enrico Fermi ed Edoardo Amaldi a oggi
a cura di Carlo Bernardini e Giorgio Salvini
Il problema delle risorse energetiche assilla ormai tutto il mondo. Enrico Fermi ed Edoardo Amaldi, con la loro scuola di fisica, hanno dato origine a nuove opportunità. Tra queste, l'energia nucleare: possiamo ignorarla?
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822063014
- Anno: 2007
- Mese: settembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 240
- Tag: Ecologia Energia Energia alternativa Nucleare
Enrico Fermi e il suo allievo Edoardo Amaldi, grandi padri della Scuola di fisica nucleare italiana, hanno promosso l'impiego pacifico dell'energia nucleare: Fermi con il primo reattore a Chicago nel 1942, Amaldi con i suoi contributi a tutti gli usi pacifici, dalla medicina alla produzione di energia. L'Italia, però, ha fatto eccessivo ricorso al petrolio, di cui non è produttrice. La ricerca è rimasta molto indietro rispetto a quella degli altri paesi e la politica sta dedicando pochissimi sforzi a questa gravissima situazione. Ragioni economiche, nonché ambientali, esigono ora una revisione e una ricontestualizzazione del problema. Durante un importante Convegno, tenutosi a Roma il 15 e 16 maggio 2007, alcuni tra i più noti ed esperti fisici italiani e stranieri hanno discusso proprio di questo problema. L'intento del volume, che raccoglie gli interventi del Convegno romano, è quello di fornire dati e informazioni che mettano il lettore in condizione di farsi un'idea propria, libera da pregiudizi, sullo stato della ricerca nei settori alternativi e di trarne le conseguenze, anche politiche.
Presentazione - Da Enrico Fermi a Edoardo Amaldi: una continuità in nome della Scienza di Luciano Maiani - Enrico Fermi, Edoardo Amaldi. Il loro contributo al problema dell'energia nel mondo e in Italia di Giorgio Salvini - Il pensiero di Enrico Fermi sino al 1954, anno della sua scomparsa - Edoardo Amaldi. Il suo pensiero, le sue denunce - Che cosa potremmo chiedere, oggi, ai politici e al potere? - Conclusioni - Applicazioni mediche delle radiazioni: dal sodalizio Fermi-Amaldi-Segrè degli anni '30 alle prospettive attuali di Ugo Amaldi - Il brevetto sull'efficacia dei neutroni lenti nella produzione di radioisotopi artificiali - Il «tubo» della Sanità - La scoperta del tecnezio e le «bombe» al cobalto - Acceleratori lineari di elettroni in radioterapia convenzionale - I metodi e i motivi dell'adroterapia - Gli inizi italiani dell'adroterapia con ioni carbonio - Per quali tumori è indicata l'adroterapia? - Il CNAO a Pavia - HIT a Heidelberg e altri centri duali europei - Un nuovo tipo di acceleratore per adroterapia: il cyclinac - Sguardo d'insieme - La fisica dei nuclei in Italia dopo la guerra: un'eredità scientifica e pacifica di Renato Angelo Ricci - La fisica nucleare in Italia negli anni '50-'60 - Analisi critica dello sviluppo della fisica dei nuclei in Italia - Fisica ed energia nucleare - Le reali prospettive della fusione nucleare come soluzione tecnologicamente plausibile di Romano Toschi - L'importanza delle macchine toroidali - I parametri rilevanti - Problemi tecnologici - Fermi in America: i suoi contatti con la fisica italiana e con Edoardo Amaldi alla fine della guerra di Giovanni Battimelli e Giulio Maltese - Dai neutroni a Roma (1936) al viaggio di Amaldi nel 1939 - Dagli anni della guerra (1943-1944) all'affermazione dell'esperimento di Conversi, Pancini e Piccioni negli Stati Uniti (1947) - Fermi, il dopoguerra e l'Italia (1948-1949) - Dalla fisica con gli acceleratori all'ultimo viaggio in Italia (1954) - Lo sviluppo della ricerca negli impianti solari tra storia e futuro di Cesare Silvi - Premessa - Habitat e agricoltura - Deficit culturale - Le risorse energetiche sulla Terra - Uso delle risorse energetiche sulla Terra - I pionieri dell'energia solare del Novecento - Lo scenario del WBGU - Le moderne tecnologie solari - L'archivio nazionale sulla storia dell'energia solare - La grande sfida per un futuro solare: storia, scienza, tecnologia, cultura e integrazione - Una nota personale - Ruolo della scienza nello scenario energetico globale di Sergio Carrà - Risvolti ambientali - Le sorgenti carbon free - Conclusioni - Energia elettrica in Italia. Riflessioni propositive di Corrado Mencuccini - Energia elettrica in Italia - Nuovo nucleare per l'Italia - Lo sviluppo della ricerca sui reattori nucleari di Maurizio Cumo - Introduzione - Attività programmate dall'Unione Europea - Attività programmate dagli Stati Uniti - Attività programmate dall'OCSE - Attività sui rifiuti nucleari - Uno sguardo all'Italia - Energia, tecnologia e clima di David Goodstein - Equilibrio radiativo Terra-Sole - Origine dei combustibili fossili - Quante riserve abbiamo? Le stime di Hubbert - Su che cosa potremmo contare? Prospettive di lungo periodo - I guai dell'atmosfera - Previsioni: la peggiore e la migliore - Gli scienziati e il mondo di Wolfgang K.H. Panofsky - I diversi modi di accostarsi alla scienza - Curiosità - Il doppio uso della scienza - La necessità della comunicazione degli scienziati - Consulenza degli scienziati al governo - La natura della ricerca scientifica - Sostegno governativo alla scienza a confronto con le indicazioni scientifiche al governo - Scienza e armi nucleari durante la guerra fredda - Rischi delle armi nucleari dopo la guerra fredda - A cosa servono le armi nucleari? Scienza per il meglio o per il peggio - Considerazione conclusiva - Gli autori
Presentazione
Indubbiamente, la crisi energetica attuale costituisce un'emergenza di dimensioni e complessità senza precedenti. Lo sfruttamento delle risorse, il mutamento delle condizioni ambientali, la crescita delle grandi popolazioni asiatiche emergenti, l'indigenza di una parte cospicua della popolazione mondiale, pongono i responsabili della gestione del mondo nella condizione di dover riconsiderare profondamente i ruoli, nella politica, delle opinioni e delle competenze. Un'opinione pubblica disinformata o, peggio, male informata, può essere terreno di affermazione di poteri spregiudicati e di progetti insostenibili: tra l'altro, se le incognite riguardano il futuro, per quanto immediato esso sia, il rischio è che la gente si accontenti di garanzie per il solo presente. Ormai, invece, sembra indispensabile assicurarsi soluzioni affidabili che offrano ossigeno allo sviluppo per almeno un paio di generazioni, in modo che la ricerca – il più importante investimento dei nostri tempi – produca le conoscenze necessarie a scongiurare le emergenze e le crisi. Con la coscienza di poter offrire una descrizione realistica e scevra di elementi estranei (non scientifici) della situazione e delle prospettive attuali, ci siamo ispirati ai grandi contributi dei nostri più illustri Maestri, Enrico Fermi ed Edoardo Amaldi. Perciò, abbiamo approfittato della prassi corrente del pretesto mediatico del centenario della nascita di Fermi, già celebrato nel 2001, e quello imminente di Amaldi (2008), per estendere un'iniziativa già in atto della Società Italiana per il Progresso delle Scienze (SIPS) resa possibile da uno stanziamento del 1999 del Ministero dei Beni Culturali; abbiamo deciso di investire l'esigua cifra residua per offrire un quadro della situazione energetica con un piccolo Convegno internazionale, di cui qui presentiamo gli Atti. L'Accademia Nazionale dei Lincei, l'Università di Roma «La Sapienza », l'Accademia Nazionale delle Scienze (detta dei XL), l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, hanno aderito all'iniziativa fornendo sostegno e collaborazione preziosi. Questo volumetto raccoglie ciò che è stato illustrato a Roma il 15 maggio 2007 (all'Università) e il 16 maggio 2007 (all'Accademia dei Lincei); in realtà, raccoglie «quasi» tutto, perché il convegno ha anche avuto l'onore degli indirizzi di saluto del professor Giovanni Conso, presidente dell'Accademia dei Lincei, del professor Gian Tommaso Scarascia Mugnozza presidente dell'Accademia dei XL e del Magnifico Rettore dell'Università di Roma «La Sapienza», professor Renato Guarini. Inoltre, come i convenuti hanno potuto apprezzare e discutere, un breve intervento storico del professor Giorgio Careri, accademico dei Lincei e un intervento «fuori programma » del professor Dan Gabriel Cacuci, uno dei massimi esperti e responsabili europei dello sviluppo dell'energia nucleare, particolarmente nell'Unione Europea (coordinatore, tra l'altro, dal 2004, della «Action for establishing a Sustainable Nuclear Fission Technology Platform», SNF-TP). Cogliamo l'occasione per ricordare un indimenticabile personaggio, il dottor Rocco Capasso che, purtroppo, proprio nei giorni del convegno si è gravemente ammalato lasciandoci prematuramente: molto si deve al Suo impegno e alla Sua dedizione e non Lo dimenticheremo mai. Un grazie sentito va alle segreterie: dell'Accademia dei Lincei, dell'Accademia dei XL, dell'INFN e del Dipartimento di Fisica dell'Università «La Sapienza» per la generosa collaborazione; e così alle efficientissime operatrici della «Roma Congressi» per l'organizzazione di una perfetta «macchina di accoglienza» degli illustri ospiti. C.B. - G.S.
Roma, 20 giugno 2007