Città e istituzioni
Piani collaborativi in società frammentate
postfazione di Dino Borri
Attingendo ad una amplissima gamma di riflessioni sociali, politiche e spaziali, l'autrice propone un nuovo inquadramento della pianificazione, radicato nelle nuove realtà istituzionali dell'emergente XXI secolo.
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822062628
- Anno: 2003
- Mese: giugno
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 432
- Tag: Politica Urbanistica Città d'Italia Geografia
La pianificazione spaziale e ambientale è ormai componente sempre più essenziale delle società complesse. Forma, ruolo e principi su cui basarla sono però oggetto di crescenti dibattiti e controversie. Ciò discende naturalmente anche dalla emergente preoccupazione per le dinamiche locali e globali dell'ambiente del nostro pianeta. La maggior parte dei sistemi di pianificazione trae origine dal bisogno di gestire la crescita fisica in regioni e città a lungo concepite come relativamente isolate, e dunque come ben diverse dalle aperte, diversificate e interrelate realtà odierne. A chi fa piani si indirizza così oggi sia ostilità che speranza: un forte carico comunque in ogni senso di responsabilità, che si tratti, nei piani, di frenare come di promuovere trasformazioni. Si tratta di un lavoro di respiro internazionale e generale, capace di indicare all'attività della pianificazione spaziale un significativo passo in avanti, da un ristretto fuoco tecnico e procedurale nella direzione di un modello comunicativo, di collaborazione e di "governance" per il conseguimento di finalità comuni negli spazi condivisi delle nostre sempre più frammentate società.