La città che non c'è
La pianificazione al tramonto
Un ingegnere del territorio riconsidera con occhi nuovi il luogo dove ha sempre vissuto, per cercare la città che non c'è e che tutti vorremmo, e per riconoscere «la trama che ci connette» con il mondo naturale.
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822062185
- Anno: 1999
- Mese: maggio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 208
- Tag: Filosofia Architettura Urbanistica
Un libro sulla pianificazione urbanistica, destinato non solo agli studenti, ma anche a tutti coloro che, intellettuali e persone comuni, avvertono il disagio crescente di un dominio del sapere specialistico e tecnico sui sentimenti, le passioni e la stessa natura. La città che non c'è è quella che le donne e gli uomini continuano a desiderare e sognare, l'immagine di un futuro diverso che la modernità sembra avere allontanato dalla storia, degenerando nel predominio della razionalità utilitaristica e della tecno-scienza come uniche forme del vivere e dell'agire contemporaneo.