La terza realtà
Introduzione alla teoria dell'artificiale
con un saggio di Danila Bertasio e un'intervista al professor Willem Kolff
Cos'è l'artificiale? Quando e perché possiamo dire che un oggetto o un processo sono artificiali e quando possiamo definirli come clonazioni o replicazioni, copie o simulazioni?
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822061966
- Anno: 1997
- Mese: ottobre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 288
- Note: con illustrazioni b.n. e a colori
- Tag: Scienza Filosofia Filosofia della scienza Epistemologia Intelligenza artificiale Clonazione
Nei suoi tentativi di riprodurre la natura, l'uomo ha generato una quantità di oggetti, macchine o processi definiti artificiali. Ma quale è il denominatore comune, di ordine genetico e antropologico, che unisce concettualmente la "perspectiva artificialis di Leon Battista Alberti e l'intelligenza artificiale", "l'arcobaleno artificiale" di Bacone e i "paradisi artificiali" di Baudelaire, "l'olfatto artificiale" progettato dalla Sony Corporation e "la vita artificiale" di Langton, i bio-materiali dell'ingegneria medica e la "Machina mundi artificialis" di Keplero? La "teoria dell'artificiale" presentata in questo volume offre una chiave interpretativa di fenomenologie umane molto distanti, alla superficie, l'una rispetto all'altra, ma intrinsecamente riconducibili alla stessa attitudine cognitiva e culturale e destinate inevitabilmente, e comunque, a generare trasfigurazioni più o meno ampie della realtà.