Freud, Proust e Lacan
La teoria come finzione
introduzione di Mario Spinella
Una nuova lettura delle opere del padre della psicoanalisi, dell'autore di Alla ricerca del tempo perduto, del più audace innovatore del pensiero psicoanalitico. Un libro indispensabile per chi si interessa di psicoanalisi o di letteratura, ma anche di grande interesse per chiunque voglia intendere le essenziali vicende culturali del nostro secolo.
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822061294
- Anno: 1992
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 328
- Tag: Psicoanalisi Psicologia Sigmund Freud
Sigmund Freud, Marcel Proust, Jacques Lacan, tre fra i massimi esponenti della cultura del nostro secolo: il padre della psicoanalisi, l'autore di "Alla ricerca del tempo perduto", il più audace innovatore del pensiero psicoanalitico. Malcolm Bowie coglie con straordinario acume ciò che collega questi autori, apparentemente così diversi. Egli mette in luce le qualità di scrittori di Freud e di Lacan, e quelle di profondo indagatore della psicologia umana di Proust. Ci consente così una nuova lettura delle loro opere e del loro enorme significato culturale e teorico. Ma è tutta la cultura del Novecento che Bowie chiama in causa e utilizza. Un libro indispensabile per chi si interessa di psicoanalisi o di letteratura, ma anche di grande interesse per chiunque voglia meglio intendere le essenziali vicende culturali del nostro secolo.