Da Natta a Natta
Storia del manifesto e del Pdup
Episodi, personaggi, speranze e delusioni della più singolare esperienza politica della sinistra italiana. Sullo sfondo, Natta: prima inquisitore del Manifesto, poi segretario del Pci che accoglie gli eretici di allora.
ESAURITO
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822060495
- Anno: 1985
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 192
- Tag: Politica Comunicazione Comunismo Politica italiana Sinistra Pci
Come è nata la storia del Manifesto? Come si è sviluppata nel corso degli anni? Quali giudizi hanno diviso il quotidiano dal Pdup? Con stile rapido e giornalistico, ma fedele nella documentazione, il volume racconta episodi, personaggi, speranze e delusioni della più singolare esperienza nella sinistra italiana contemporanea, dalle origini del mensile all'interno del Pci, fino all'epilogo del ritorno del Pdup (che rappresenta una parte importante di questa storia) nel Pci. Un'esperienza politica e umana. La storia di un gruppo politico, infatti, non è costellata solo da idee o da pedanti certezze: eventi di ogni giorno, rapporti tra persone diverse, cementano o logorano antiche solidarietà. Anche la politica può essere gioia, ripensamento, dolore. Gioia per la vittoria dei propri ideali, ripensamento per le posizioni di partenza, dolore per gli amici (i compagni) che si separano da noi e con cui non si è più d'accordo. Nella narrazione idee, interpreti e comparse si intrecciano con i momenti di una vicenda di più vasto respiro: il dibattito nel Pci dopo la morte di Togliatti, il '68, gli anni '70, l'improvvisa scomparsa di Berlinguer. Sullo sfondo, Natta: ieri inquisitore del Manifesto, oggi segretario del Pci che accoglie di nuovo alcuni degli eretici di allora.
23 Agosto 2021 | leggi la notizia.it |