Internet... e poi?
Teoria critica dei nuovi media
Internet ha rivoluzionato il sistema di comunicazione: radio e televisione rischiano forse di essere soppiantate? Il web è davvero lo strumento di libertà che noi tutti immaginiamo? Cosa si nasconde dietro questo tanto complesso quanto accessibile mondo della rete?
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822002167
- Anno: 2001
- Mese: novembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 264
- Note: brossura con sovraccoperta
- Tag: Tecnologia Comunicazione Informatica Internet Mass media
Internet è davvero una rivoluzione tanto importante quanto quella della radio negli anni '20 e quella della televisione negli anni '60? Per comprendere i nuovi media è necessario inserirli nel contesto della teoria generale della comunicazione e non confondere progresso tecnico e comunicazione umana. Certo, gli ultimi perfezionamenti tecnici sono davvero inauditi, ma non è trasmettendo sempre più rapidamente un numero crescente di informazioni che si comunicherà meglio. Prima o poi giunge il momento in cuiè necessario spegnere i terminali e cominciare a parlarsi... L'obiettivo del libro è proprio questo: mettere a confronto i vantaggi e gli svantaggi rispettivi dei media classici e di quelli "nuovi", relativizzare il tema della "rivoluzione della comunicazione" e rassicurare tutti coloro che si credono, a torto, superati. Internet non creerà magicamente una società in cui tutte le forme d'informazione circoleranno liberamente e pacificamente, e i rapporti sociali saranno miracolosamente modificati. Il Webnon soppianterà la radio e la televisione nel loro ruolo essenziale di legame sociale. Se le nostre democrazie vogliono restare fedeli al loro progetto di emancipazione politica, devono regolamentare i nuovi media, evitando così che la libertà di comunicazione diventi sinonimo di legge della giungla.