Feste agrarie russe
Una ricerca storico-etnografica
prima edizione 1978
nuova edizione
introduzione di Maria Solimini
Il significato originario di feste, miti e tradizioni popolari, ricercato attraverso un approccio storico-materialistico; un testo insostituibile per storici delle religioni e della letteratura, per etnologi e sociologi.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822001627
- Anno: 1994
- Mese: febbraio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 256
- Tag: Antropologia Folclore
Attraverso un approccio storico-materialistico, il libro ricerca l'originario significato di feste popolari e di riti di origine molto antica che sono stati ripresi dal cristianesimo e fatti coincidere con le feste religiose da esso introdotte, e che continuano a perdurare ancora oggi nelle diverse culture anche indipendentemente dalla fede religiosa: il cenone di Capodanno e di Natale; i travestimenti di Carnevale; la settimana grassa, l'uovo e la colomba di Pasqua, l'accensione rituale di falò, ecc. I riti e le feste russe sulle quali soprattutto l'autore lavora, consentono, grazie alla loro arcaicità, di fissare regole generali di studio. Considerando le singole feste non in maniera isolata, ma all'interno del sistema costituito dal ciclo annuale, Propp mostra come anche per questi riti sussiste un legame costante fra forme di lavoro e forme di pensiero: questo genere di feste popolari non religiose ha un'origine agraria, è collegato ad antiche forme di sviluppo e organizzazione del lavoro agricolo e si spiega sulla base dei bisogni e delle necessità delle società contadine.