Anouar Abdel-Malek è nato al Cairo nel 1924 ed ha partecipato attivamente, a livello teorico e pratico, al movimento nazionale egiziano assumendo un ruolo fondamentale nel processo di formazione di un socialismo marxista.
Attualmente vive a Parigi ed è maitre de recherche al C.N.R.S. - Centre d'étude des mouvements sociaux. Egli è stato anche membro del comitato esecutivo della Associazione internazionale di sociologia - di cui ha presieduto il Comitato di ricerca sui movimenti nazionali e l'imperialismo - e dell'Associazione internazionale dei sociologi di lingua francese. Questione nazionale e socialismo, ideologia, teoria sociologica, potere e rivoluzione nei loro rapporti con culture e civiltà, sono questi i temi fondamentali affrontati da Abdel-Malek nelle sue opere tra cui ricordiamo: L'Egypte moderne, Sociologie de l'imperialisme.
C'è un futuro per la sociologia? Una risposta originale viene dall'innesto di cultura islamica nella tradizione marxista e nella sociologia occidentale.
C'è un futuro per la sociologia? Un peculiare innesto di cultura islamica nella tradizione del marxismo francese e della sociologia occidentale, diviene importante contributo teorico e politico per la rifondazione critica di una scienza resa consapevole del proprio condizionamento storico e del tradizionale ruolo svolto di legittimazione ideologica dello status quo. Un'indicazione di lavoro e la sua verifica, in una ricerca svolta sulla scala di quel «cantiere teorico» che è la storia, in un progressivo portare sul piano della problematizzazione e i nodi strategici della prassi storica concreta contemporanea quali l'imperialismo, la città, la fabbrica e i concetti fondamentali come sviluppo, potere, stato, emarginati.