Sociologia della conoscenza
a cura e introduzione di Paul Kecskemeti
La relatività del sapere, i condizionamenti delle ideologie: una raccolta di saggi del fondatore della sociologia della conoscenza che illumina una larga zona della cultura europea.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822001214
- Anno: 1974
- Mese: dicembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 416
- Tag: Sociologia Storicismo
Tra i vari campi della ricerca sociologica, la sociologia della conoscenza è il più sottile e il meno esposto a tentazioni scientiste, per il suo legame indissolubile con il senso della storia e per la sua affinità di fondo con le categorie del pensiero marxista. Karl Mannheim è unanimemente riconosciuto come il massimo esponente, e per molti aspetti come il fondatore, di questa specifica disciplina. La sua opera maggiore Ideologia e utopia, viene anzi considerata ormai come uno dei classici del pensiero sociologico del nostro secolo. Nella raccolta di saggi che qui si presenta, l'elaborazione del punto di vista - e delle principali categorie logiche - su cui la sociologia della conoscenza si fonda, è colta nel suo vivente movimento e nel suo dialettico emergere dal grande filone dello storicismo tedesco. È tutta una zona della grande cultura europea antipositivista che qui viene illuminata e ripercorsa.
05 gennaio 2022 | Ilsole24ore.com |