Scienza, linguaggio, esperienza
Una critica delle concezioni idealistiche e oggettivistiche della scienza, la cui genesi va invece colta nel rapporto tra mondo e soggetto.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822001207
- Anno: 1973
- Mese: dicembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 168
- Tag: Linguistica Filosofia Filosofia della scienza Linguaggio
Compito di una filosofia della scienza, che non voglia ridursi a sistemazione logica o a mera descrizione degli apparati metodologici e categoriali delle scienze è, in primo luogo chiarire i presupposti «filosofici» della conoscenza scientifica, evidenziandone i fondamenti non solo ontologici e logici, ma anche antropologici, storico-sociali, culturali, ecc. È un compito al quale, dopo la «crisi dei fondamenti» e la «crisi delle scienze» dei primi decenni del nostro secolo, tanto la filosofia quanto la scienza non possono sottrarsi. Ogni sapere scientifico, in quanto sapere critico, si costruisce su basi non astrattamente formalistiche ma materiali e storiche. Prendendo posizione contro le concezioni «idealistiche» e «oggettivistiche» della scienza, il libro mostra come la conoscenza trovi la sua genesi nella prassi storica, nel rapporto dialettico, materialisticamente fondato, tra soggetto e mondo.