Il principe splendente
Un «principe nuovo» si profila per la rivoluzione, in un libro che è insieme giornale di viaggio ed excursus nel mondo rigoroso e fantastico del pensiero, alla ricerca di nuove categorie politiche e filosofiche, oltre i tradizionali luoghi sacri della ragione e dell'ordine.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822001191
- Anno: 1973
- Mese: dicembre
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 232
- Tag: Psicologia Potere Borghesia Niccolò Machiavelli
Qual è il viaggio che distanzia il popolo da se stesso? Lungo l'itinerario della ragione borghese si visitano l'uno dopo l'altro i luoghi sacri dell'ordine democratico: i princìpi teologici che lo reggono, la falsa dialettica del riconoscimento che lo perpetua, la generalizzazione dell'«umano», lo spazio e il tempo della proprietà privata, l'equivoco della rappresentanza, la mimetica e la scienza, il dialogo, il rispetto e la tolleranza, la critica dell'entusiasmo. Dall'altra parte, la notte stratificata di Machiavelli contro l'identità di Vettori. Il travestimento di Erminia, la dialettica del rovesciamento di Sade, la civiltà che sorge intorno al principe splendente, aprono il discorso sulla strategia che consente di trovare «la miglior chiave del territorio nell'esercito nemico» Strategia che permette di scoprire all'interno stesso del capitale le vie della liberazione, e di mutuare la distanza del viaggio con il suo «piacere durevole», mentre gli istituti della democrazia e il dominio del pensiero borghese diventano altrettanti punti di partenza per la conquista del popolo al potere. Un principe nuovo si profila per l'orgia festosa della rivoluzione, in un libro che è insieme giornale di viaggio ed excursus nel mondo rigoroso e fantastico del pensiero alla ricerca di «altre» categorie.