Aa. V.v.
Il territorio da costruire
Pianificazione urbana e territoriale in Africa
a cura di Antonio Jatta
Una panoramica delle più rappresentative tendenze, delle difficoltà e delle esperienze urbanistiche e territoriali realizzate dai Paesi africani in via di sviluppo.
- Collana: Il Politecnico
- ISBN: 9788822008251
- Anno: 1985
- Mese: gennaio
- Formato: 24,5 x 22 cm
- Pagine: 216
- Tag: Africa Architettura Urbanistica
La rapida e drammatica trasformazione da civiltà essenzialmente rurale o urbana preindustriale a civiltà urbana e «moderna» è uno dei problemi più visibili dell’impatto dei Paesi sviluppati nel continente africano. I due aspetti che maggiormente ne emergono sono l’accelerato processo di urbanizzazione con conseguente svuotamento delle campagne e il rapporto di dipendenza reale, o comunque di squilibrio, che si crea di fatto rispetto ai Paesi industrializzati e non solo «capitalisti». Le diversità, spesso grandi, con cui questi due aspetti si concretizzano nella ampia e complessa diversificazione delle reali situazioni politiche, socio-economiche e culturali, sono altrettanto importanti (e lo stanno diventando sempre di più) delle indiscutibili caratteristiche comuni, e lo sono proprio per individuare e applicare concretamente le migliori strategie e politiche d’intervento atte ad affrontare i relativi problemi che ne emergono. E se sono ampiamente noti e dibattuti, perché presenti nello scenario mondiale in modo sempre più vasto e complesso, i problemi di trasformazione culturale e socio-economica lo sono certamente meno se ci si riferisce più in particolare alla città e al territorio sotto il profilo della trasformazione e dell’assetto urbanistico. I numerosi saggi che compongono il volume più che essere una trattazione sistematica di problemi e teorie, sottopongono a confronto critico diverse esperienze concrete articolate in quattro argomenti o temi principali: pianificazione degli insediamenti esistenti, realizzazione di nuovi insediamenti, pianificazione territoriale e progetti di sviluppo agricolo, formazione tecnica e scientifica. I Paesi africani interessati (e più volte per alcuni) sono Mozambico, Tunisia, Togo, Etiopia, Nigeria, Egitto.
I vari autori dei saggi sono di diversa competenza, preparazione e anche nazionalità: tecnici e amministratori pubblici di Paesi africani, tecnici di società pubbliche e private e straniere, docenti universitari e studiosi italiani, esperti e funzionari del Ministero degli Affari Esteri, e così via.