Libri di Scalia Gianni
Gianni Scalia (nato nel 1928), docente di letteratura Italiana presso l'Università di Siena, è uno dei protagonisti (dai preistorici anni '50 a questi spiranti anni '70 post-marxisti e del dissenso) più inquieti ed eretici della polemica ideologica e politica, teorica e letteraria nella cosiddetta cultura «di sinistra». Incessante promotore o attivo partecipante di importanti riviste e iniziative politico culturali e letterarie, saggista letterario e teoretico, critico miltante e specialistico, si é interessato prevalentemente, nel campo della letteratura italiana, di temi novecenteschi e contemporanei, non senza incursioni nell'Ottocento e nel settecento e più su. Tra le molte sue opere: Critica, letteratura, ideologia (Marsilio); L'Acerba. La voce (Einaudi); De anarchia (Savelli); La mania della verità. Dialogo con Pier Paolo Pasolini (Cappelli). Ha diretto e dirige diverse collane di critica letteraria ed è coordinatore di una "letteratura italiana" del '900 presso Cappelli.