Internet, che passione!
illustrato da Sébastien Chebret
Che cos’è Internet? E un motore di ricerca? È vero che su Internet ci sono i pirati, e anche i virus? Per scoprirlo, lanciamoci nell’esplorazione della Rete più grande e bizzarra che ci sia!
- Collana: Piccola biblioteca di scienza
- ISBN: 9788822048301
- Anno: 2012
- Mese: settembre
- Formato: 13,5 x 19 cm
- Pagine: 64
- Note: illustrato a colori
- Tag: Scienza Tecnologia Informatica Internet Scienza per ragazzi
All’uscita da scuola, Adele invita il suo amico Paolo per la merenda: la mamma ha fatto una delle sue deliziose torte al cioccolato! Ma a casa li attende una sorpresa: Lucia, la sorella maggiore di Adele, ha appena ricevuto un computer nuovo, regalo di compleanno di mamma e papà. L’occasione è troppo ghiotta: guidati da Lucia, i due bambini partono alla scoperta delle meraviglie della Rete. Al termine del viaggio, Adele e Paolo avranno imparato a navigare nel grande mare di Internet e a destreggiarsi come provetti internauti tra e-mail, blog e indirizzi IP.
Internet, che passione! - Che cos’è Internet? - Come si connettono i computer a Internet? - Cos’è un sito Internet? - Come circolano le informazioni su Internet? - Si può piratare Internet? - Come funziona la posta elettronica? - Approfondimenti - Prova da solo - Giocare col DNS - Glossario - Bibliografia - L’angolo dei grandi - Indice analitico
Che cos'è Internet?
Adele, con aria di superiorità – Paolo, sei proprio scemo!
Vuol dire che Lucia connetterà il computer a Internet.
Paolo vuole molto bene ad Adele perché ha sempre delle buone idee per inventarsi dei giochi e anche perché è molto brava a giocare a calcio (tra l’altro è l'unica bambina in tutta la scuola ad essere iscritta al club di calcio). A volte, però, è anche piuttosto irritante, con le sue arie da signorina «sotutto-io».
Lucia riprende a parlare con un tono più dolce di quello usato da Adele:
– Ha ragione: «andare su Internet» è un modo di dire che usano gli internauti quando navigano su Internet.
Paolo, sconcertato – Gli interCOSA? Navigare come una barca nel mare? Perché non ci parli in una lingua che capiamo? Sarebbe più semplice, no?
Lucia sorride:
– Internauti è come vengono chiamate le persone che usano Internet, quelle che visitano i siti.
Paolo – Ho capito, ma a cosa serve?
Lucia – Serve soprattutto per cercare informazioni. Ecco, ad esempio, uno dei miei professori mi ha chiesto di fare una ricerca su Pitagora, un celebre matematico e filosofo greco.
Quando il computer sarà connesso a Internet potrò cercare le informazioni sull’argomento.
Paolo – Ma si possono fare anche altre cose su Internet, no?
Lucia – Ma certo! Si possono fare un sacco di cose: inviare messaggi, dialogare in diretta con gli amici, fare la spesa, gestire il conto in banca...
Adele, un po’gelosa del fatto che la sorella monopolizzi l'attenzione del suo amico, li interrompe:
– Ok, basta con le domande: vieni a mangiare la torta al cioccolato!
Lucia – Sì, andate a fare merenda, nel frattempo io sistemo il computer nella mia stanza. Dopo, se volete, vi mostrerò come si visitano i siti Internet. Ma...lasciatemi un po' di torta!
I bambini corrono verso la cucina, seguiti da Tom.
Tom è un gatto buffo: è nero con qualche macchia bianca.
Quando Adele lo aveva trovato sulla riva del canale, rientrando da scuola, era un gattino magro e tremante. Le aveva fatto pena e lo aveva portato a casa, pur sapendo bene che non sarebbe stato facile tenerlo: suo padre non sopportava i gatti e sua madre non voleva un animale in appartamento. Ma Tom ha trovato l'ambiente molto confortevole, il vitto eccellente e ha deciso di farsi adottare da tutta la famiglia.
Mentre Adele e Paolo fanno merenda, Lucia porta il computer in camera, lo appoggia sulla scrivania, collega la tastiera, il mouse e lo schermo al corpo centrale, connette i vari cavi e inserisce la spina: ed ecco che la macchina è pronta ad entrare in funzione!
Lucia chiama i bambini:
– Adele, Paolo! Venite, ora accendo il computer.
I ragazzi, sempre seguiti da Tom che non li molla di un passo, tornano di corsa in camera di Lucia:
Adele – Wow! È troppo bello, il tuo computer, vero che poi me lo presti? Voglio mandare delle foto a Juliette.
Paolo – Chi è Juliette?
Adele – È nostra cugina: abita a Montreal, in Canada. Questa estate è venuta da noi in Francia per le vacanze e abbiamo fatto un sacco di foto!
Paolo – Come fai a mandare le foto con Internet?
Adele, che adora sapere tutto, ammette, un po' imbarazzata:
– Beh, non lo so!
Paolo, dandosi un tono, perché Adele non sopporta l'idea di poter sembrare ignorante:
– Ma è facile: bisogna solo cliccare con il mouse!
Lucia – Te lo mostrerò, ma ora attenti... lo accendo! Tom scendi da lì!
Lucia fa scendere il gatto che annusava il computer con curiosità.
Tom se ne va, un po' offeso. L'attenzione generale torna immediatamente allo schermo, dove cominciano ad apparire dei messaggi di benvenuto.
Paolo – Ora accendi anche Internet?
Adele, alzando gli occhi al cielo – Ma non sai davvero niente!
Internet non si accende, funziona sempre.
Paolo – Oh, finiscila, cara la mia «professionista dell'informatica»!
Io non ho una sorella che mi spiega tutto e poi, tu lo sai esattamente cos'è Internet?
Adele, sempre imbarazzata – Beh, ehm... Internet è Internet, e basta.
Lucia viene in soccorso della sorella – Internet, in realtà, è una rete di computer.
Di fronte all'espressione interrogativa dei due bambini, continua:
– Sapete com'è fatta una ragnatela? Bene, immaginate che i fili della ragnatela siano i cavi e ogni nodo sia un computer.
Adele – Del resto quando si parla di Internet si dice «la Rete», no?
Lucia – Sì! E «web» è la parola inglese che significa «ragnatela».
Paolo, cambiando improvvisamente argomento:
– Ma senza Internet il computer non funziona?
Lucia – No, un computer può benissimo funzionare senza Internet. Se vuoi solamente giocare oppure scrivere un testo o disegnare, allora non hai bisogno di Internet. Internet ti permette di comunicare, scambiare informazioni con altri internauti o giocare in rete.
Adele si spazientisce:
– Lucia, finiscila di parlare e andiamo a navigare su Internet!
1 ottobre 2015 | Leggere:tutti |
16 ottobre 2012 | armando adolgiso.it |