Architetti-pittori e pittori-architetti
Da Giotto all'età contemporanea
La prima analisi dei vari aspetti della rappresentazione architettonica: le architetture dipinte e quelle filosofiche (Stei-ner, Wittgenstein), il vedutismo (Canaletto, Palladio, Piranesi), gli espressionisti tedeschi.
ESAURITO
- Collana: Immagine e Consumo
- ISBN: 9788822004093
- Anno: 1985
- Mese: gennaio
- Formato: 20 x 25 cm
- Pagine: 240
- Tag: Arte Architettura Pittura
Analisi per saggi della pittura di architettura e dei suoi affascinanti dintorni, il libro si occupa di quelle eresie ed invenzioni architettoniche che, concepite da non architetti, hanno contato e continuano a contare nella definizione di aspetti non secondari della cultura architettonica. Si tratta di aspetti poetici, letterari o filosofici comunque importanti dal punto di vista dello storico dell'arte per un approccio ai fatti dell'architettura. Al centro di tutto si trova il coinvolgimento delle virtualità architettoniche nel fenomeno pittorico attraverso le manipolazioni di una rappresentazione concettualizzata, divenuta quasi metatora. Questo e altri fatti ancora che si incontrano nei vari luoghi dell'itinerario tracciato da Contessi, nell'economia generale del finiscono con l'assumere un peso quasi più rilevante di quello del tema di partenza, quello appunto della pittura di architettura. E così le varie tappe di questa peregrinazione e del suo narrarsi assumono le sembianze del Paesaggio, della Veduta, dell'Interno, del Trompe l'oeil, del Teatro, dell'architettura di Rudolf Steiner e Ludwig Wittgenstein, dell'opera di Palladio e di quella di Canaletto, del progettare poetico e professionale di Schinkel e poi, ancora, di quello utopico degli espressionisti tedeschi... I temi si rincorrono per intrecciarsi e sovrapporsi e finiscono con il dare vita ad una costruzione intenzionalmente unitaria in cui le ragioni del rapporto con la storia si identificano con quelle del Tempo e della Nostalgia.