Cosa c'è dentro il computer?
illustrato da Stud
Un esperto di informatica guida tre bambini curiosi in un viaggio ricco di scoperte all'interno di uno strumento che molti usano per giocare, ma che pochi conoscono davvero. Negli "Assaggi di lettura" l'insegnante troverà un'utile scheda di approfondimento.
- Collana: Piccola biblioteca di scienza
- ISBN: 9788822048059
- Anno: 2006
- Mese: settembre
- Formato: 13,5 x 19 cm
- Pagine: 72
- Note: brossura e illustrato a colori
- Tag: Scienza Tecnologia Informatica Scienza per ragazzi
Avete già sentito parlare di software, Internet, dischi rigidi e processori, ma non sapete che significato dare a queste parole? Vi interessa sapere cosa succede quando premete il pulsante di accensione di un computer e quale lingua parla il vostro pc? Tre bambini, attenti e curiosi, rivolgono queste domande e molte altre ancora al loro vicino di casa, esperto di informatica. Il risultato è un viaggio ricco di scoperte all'interno di uno strumento che molti usano per giocare, ma che pochi conoscono davvero.
Il computer è intelligente? - Cos'è un programma? - A cosa serve il disco rigido? - Come comunichiamo con il computer? - Che linguaggio usa il computer? - Cosa c'è in un chip? - Cos'è Internet? - Come funziona una stampante? - Cos'è un virus? - Prova da solo - Ringraziamenti - Indice analitico
La partita ha raggiunto il suo momento più emozionante. Zeudi è prigioniera. Sullo schermo, uno strano omino è circondato da mostri bruttissimi. Zeudi muove il mouse avanti e indietro e continua a cliccare per far muovere l'omino. Isabella – Attenta dietro di te! Troppo tardi. Zeudi non ha tempo di reagire. Il suo personaggio scompare divorato da uno dei mostri. La partita è finita. Medhi sorride, ora tocca a lui giocare. Finalmente potrà far vedere a quelle due chi è il migliore. Spinge di lato Zeudi e si mette davanti allo schermo: «Ora tocca a me». Con il mouse sposta la freccia sulla scritta «nuova partita » e clicca. Non vede l'ora di combattere contro i mostri. Sullo schermo però non succede niente. Il gioco non comincia. Medhi clicca di nuovo ma la freccia sparisce. Lo schermo diventa tutto blu e appare una misteriosa scritta bianca che dice che si è verificato un errore di sistema durante la lettura di un certo file. Isabella guarda Medhi e poi dice arrabbiata: – Ma cosa hai combinato? Poi, rivolgendosi a Zeudi le dice: «Hai visto? Te l'avevo detto io!». Isabella è convinta che sia colpa di Medhi se il computer non funziona più e se la prende con Zeudi che ha voluto a tutti i costi invitarlo a giocare con loro. «Tu forse non lo sai, ma lui è fortissimo ai videogiochi. Ne ha un sacco a casa sua». Lei sapeva che Medhi passava più tempo davanti al computer che a studiare. Quando Isabella gli aveva chiesto di andare a casa sua per fare una partita, Medhi era rimasto sorpreso ma poi aveva pensato: «Questa è l'occasione giusta per batterla in qualcosa. Le farò vedere chi è il migliore al computer!». Isabella era insopportabile, la solita prima della classe che cerca sempre di far sapere a tutti quant'è brava. Non riusciva proprio a capire come lei e Zeudi potessero essere amiche visto che Zeudi non si dava mai delle arie. È vero che era un po' strana, sempre con la testa tra le nuvole; ma a Medhi stava simpatica per questo. Allora offeso esclama: «Ma io non ho fatto niente!». Isabella – E invece sì. L'hai bloccato! Zeudi – Adesso bisogna spegnerlo e riaccenderlo. Isabella – No, così si rompe. Bisogna schiacciare Control e F4! Medhi fa come ha detto Isabella ma non succede niente. Isabella – Prova con Control-Alt-Canc! I tre ragazzi provano una dopo l'altra le combinazioni di tasti che potrebbero forse far ripartire il computer, ma non succede nulla: lo schermo resta sempre tristemente blu. Isabella sente sua madre trafficare in cucina. «Se ci scopre sono guai!», esclama. All'improvviso, però, le viene un'idea. Marco, il suo vicino di casa, va a scuola con lei e suo padre se ne intende di computer. È venuto anche a scuola per fare qualche lezione d'informatica: «Lui ci aiuterà e così non dovremo dire niente alla mamma», dice Isabella. Poi tira Zeudi per la manica ed esclama: – Venite. Andiamo da Marco! […]
1 ottobre 2015 | Leggere:tutti |