L'enigma del soggetto

Castoriadis è il più acuto studioso del "blocco dell'immaginario" nella società contemporanea che sembra ridurre ogni esperienza a una razionalizzazione contabile. La sua ricerca sull'irriducibilità della psiche all'istituzione sociale apre una via inedita alla possibile invenzione di un altro modo di guardare ai rapporti fra ragione e passione, e da qui alla società e alla politica. In tutta la sua vastissima opera Castoriadis si è sforzato di proporre un progetto politico mirante alla realizzazione dell'autonomia individuale e collettiva, centrata su una concezione radicale della democrazia. Egli sostiene che le premesse filosofiche e politiche di un tale progetto vanno oltre ogni sua presunta «fondazione razionale», cioè non si limitano a ricondurre la politica all'appli-cazione di una teoria dell'essenza della società e della storia. Il modo di essere del «sociale-storico» non è la razionalità funzionale e strumentale, ma l'immaginario in quanto forza creatrice di significati che è sempre all'opera e non è mai riducibile all'«ordine istituito».