Lo specchio magico
Immagini del femminile di Luigi Pirandello
La frattura tra maschile e femminile nei personaggi pirandelliani. Il discorso letterario si arricchisce di escursioni nei territori dell'inconscio e del simbolico, impliciti nell'opera di Pirandello, moltiplicandone lo spessore.
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822061317
- Anno: 1992
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 184
- Tag: Psicologia Critica letteraria Simbolismo Letteratura Inconscio Donna Luigi Pirandello
Il libro analizza la frattura tra maschile e femminile nei personaggi pirandelliani. Attraverso una lettura profonda di situazioni e di comportamenti, l'autrice pone in evidenza non solo le difficoltà che questa scissione provoca nel rapporto intersoggettivo tra uomo e donna, quanto piuttosto la resistenza dell'uomo ad accettare e sviluppare il proprio femminile interno. Il discorso letterario si arricchisce di escursioni nei territori dell'inconscio e del simbolico, impliciti nell'opera di Pirandello, moltiplicandone lo spessore. È una rivisitazione della tematica pirandelliana attraverso i drammi interiori di personaggi delle novelle, dei drammi, dei romanzi (in particolare "Suo marito" e "I quaderni di Serafino Gubbio operatore"), i quali divengono modelli emblematici della separazione nevrotica tra le valenze emotive, affettive, istintive - che sono le valenze femminili dell'attività psichica - e quelle razionali e formali della coscienza maschile. Lo "specchio" diviene l'occhio metaforico del femminile, nel quale l'uomo, guardandosi, coglie la scissione di sé, vede emergere altre sue immagini e scopre la propria ombra.