Un progetto incompiuto
La ricerca comune europea: 1958-88
Il sogno di creare una ricerca comune europea nel settore dell'energia nucleare, e le reali cause del suo fallimento, nella testimonianza, di eccezionale valore storico e politico, di uno scienziato che ne ha seguito le tormentate vicende da posizioni di primo piano.
- Collana: Nuova Biblioteca Dedalo
- ISBN: 9788822060853
- Anno: 1989
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 144
- Tag: Scienza Politica Politica internazionale Ricerca scientifica Europa Energia Nucleare
Attraverso una serie di scritti che vanno dal 1957 ad oggi l'Autore segue la storia della ricerca scientifica europea in questi ultimi trenta anni: dalla creazione della Comunità europea per l'energia atomica (Euratom), con uno dei Trattati firmati a Roma nel 1957 dai sei paesi della "piccola Europa", fino all'Atto Unico europeo del 1986 e alla Europa a dodici. Il sogno di creare una ricerca comune europea, almeno nel settore dell'energia nucleare, è svanito attraverso le vicende che hanno gradualmente smorzata la spinta europeistica della fine degli anni Cinquanta fino ad arrivare alla situazione attuale nella quale i dodici paesi della Cee spendono assieme solo qualche per cento delle somme che annualmente sono destinate alla ricerca scientifica e tecnologica, pregiudicando grandemente la possibilità per l'Europa di far fronte alle sfide tecnologiche dell'America e del Giappone. Questa testimonianza di un addetto ai lavori che ha seguito tali vicende sempre da posizioni di grande prestigio, da responsabile esecutivo dell'ente di ricerca nucleare italiano negli anni Cinquanta e Sessanta a deputato al Parlamento Europeo dal 1979, ha non solo un grande valore storico, ma permette anche di guardare al futuro con perfetta conoscenza dei fatti.