Utopia e prospettiva in Gyorgy Lukács
La parabola intellettuale e l'attualità di uno dei più noti, stimolanti e contraddittori filosofi del nostro tempo, in tre ampi saggi di ricostruzione storiografica e di puntualizzazione teorica.
- Collana: La Scienza Nuova
- ISBN: 9788822001061
- Anno: 1968
- Mese: gennaio
- Formato: 14 x 21 cm
- Pagine: 472
- Tag: Filosofia Filosofia politica Gyorgy Lukàcs Razionalità Storiografia Utopia
Articolato in tre ampi saggi impegnati insieme in un lavoro di ricostruzione storiografica e di puntualizzazione teorica, questo libro fornisce al lettore, evidenziandone le molteplici implicazioni, il quadro complessivo della parabola intellettuale di uno dei più ricchi, stimolanti e contraddittori pensatori del nostro tempo. Gyorgy Lukàcs si pone nel discorso di Perlini come una sorta di microcosmo riflettente in sé il macrocosmo della cultura di sinistra degli ultimi cinquant'anni, impegnata a fondo nella problematica che trova il proprio fulcro nei problemi della dialettica e dell'alienazione. Il tema che nel corso dell'indagine viene assumendo via via un ruolo di centralità è quello concernente la critica della razionalità formale. Perlini dimostra come nella tarda produzione lukàcsiana si assista, per quanto riguarda il rapporto razionale-irrazionale, ad un vero e proprio rovesciamento delle posizioni teoriche che hanno trovato modo di esprimersi nelle opere giovanili, nelle quali (soprattutto in "Storia e coscienza di classe") è tuttora da ravvisare il contributo più valido di Lukàcs al pensiero del nostro tempo.