Salvare le città
Come risolvere i problemi del degrado nelle invivibili città contemporanee, Venezia, Tokio, Gerusalemme, Bologna, Grenoble: non una guida o un manuale astratto, ma un panorama di esempi concreti ed emblematici.
- Collana: Il Politecnico
- ISBN: 9788822008145
- Anno: 1981
- Mese: gennaio
- Formato: 24,5 x 22 cm
- Pagine: 168
- Tag: Sociologia Architettura Urbanistica Venezia
Qualche anno fa, il governo francese lanciò un grido d’allarme: a causa di un’espansione urbanistica che privilegiava gli interessi della rendita e del profitto, Parigi rischiava di vedere scomparire la sua identità urbana, le sue specifiche caratteristiche storiche e culturali. Il pericolo riguarda ormai ogni tipo di centro Urbano. In tutto il mondo, città grandi e piccole soffrono di mali comuni: il rumore, l’inquinamento, il traffico congestionato, l’insufficienza e l’inadeguatezza delle abitazioni, il ridursi di aree verdi. Come salvarle? Come recuperare e rendere usufruibile la «dimensione a misura d’uomo» delle città contemporanee? Le risposte che Lottman suggerisce tengono conto sia di realtà estremamente difficili (Roma, Venezia, Parigi), sia delle esperienze tese a migliorare la «qualità della vita» in città come Tokyo, Gerusalemme, Bologna, Verona, Colonia, Grenoble (sino a cittadine come Fos-sur-Mer). Ne risulta, più che una guida alla città perfetta, un panorama di esempi significativi, concreti e praticabili.